
attualità
Giornata della Memoria, Il Comune di Bari omaggia Filippo D’Agostino
Una corona di Fiori per il gravinese morto nel campo di sterminio di Mauthausen
Gravina - martedì 28 gennaio 2025
9.29
Una Corona di fiori presso la targa commemorativa posta nella sala consiliare dedicata al Gravinese Filippo D'Agostino, martire del Nazi-fascismo, ucciso nel campo di sterminio di Mauthausen. Questo il simbolico gesto con cui ieri a Bari, in occasione della Giornata della Memoria, si è voluta onorare il ricordo del politico gravinese. Una iniziativa dell'amministrazione comunale in collaborazione con ANPI, IPSAIC, ANPIA, CGIL Camera del Lavoro metropolitana, Arci e Coordinamento provinciale antifascista. Infatti, erano presenti alla cerimonia anche il presidente del comitato provinciale dell'Anpi Pasquale Martino, l'onorevole Gianmauro Dell'Olio, Giulia Lenoci del Coordinamento provinciale antifascista e altri rappresentanti delle realtà promotrici della commemorazione.
A deporre la corona di fiori, il sindaco di Bari Vito Leccese e il prefetto di Bari Francesco Russo.
"Questa targa che ricorda l'impegno e il martirio di Filippo D'Agostino rappresenta la testimonianza della militanza antifascista di questa città, che per troppo tempo non era stata considerata pienamente, né sul piano dell'importanza che ha svolto nella lotta di Liberazione, né sul piano di quello che è successo dopo l'avvento della Repubblica - ha sottolineato il sindaco Vito Leccese, che ha aggiunto: "È molto importante che giornate come questa, dedicate alla memoria, non siano soltanto un esercizio retorico di circostanza, ma siano giornate che ci facciano riflettere su quello che è accaduto, perché conoscere esattamente il nostro passato ci consente di proiettarci verso il futuro e di fare in modo che quelle tragedie che si sono consumate del passato non abbiano più a verificarsi".
A deporre la corona di fiori, il sindaco di Bari Vito Leccese e il prefetto di Bari Francesco Russo.
"Questa targa che ricorda l'impegno e il martirio di Filippo D'Agostino rappresenta la testimonianza della militanza antifascista di questa città, che per troppo tempo non era stata considerata pienamente, né sul piano dell'importanza che ha svolto nella lotta di Liberazione, né sul piano di quello che è successo dopo l'avvento della Repubblica - ha sottolineato il sindaco Vito Leccese, che ha aggiunto: "È molto importante che giornate come questa, dedicate alla memoria, non siano soltanto un esercizio retorico di circostanza, ma siano giornate che ci facciano riflettere su quello che è accaduto, perché conoscere esattamente il nostro passato ci consente di proiettarci verso il futuro e di fare in modo che quelle tragedie che si sono consumate del passato non abbiano più a verificarsi".