Eventi
Giornata della memoria per non dimenticare
La Provincia ospita una mostra dedicata ad Anne Frank. Questa sera concerto della memoria preso le Officine Culturali di Gravina
Gravina - giovedì 27 gennaio 2011
12.21
Oggi 27 gennaio 2011 ricorre l'undicesimo Giorno della Memoria istituito con la Legge n. 211 del 20 luglio 2000. L'art. 1 così recita: "La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati."
In tutti questi anni, le testimonianze dei sopravvissuti hanno rilevato tutto l'orrore e l'efferatezza della politica nazista rivolta allo sterminio della razza ebrea.
Con l'intendo di non dimenticare, ma soprattutto con la speranza che la Storia non sia mai più costretta a raccontare simili crudeltà oggi si celebreranno in tutte Italia numerose manifestazioni. In un momento così delicato per l'intero Paese, dove sono sempre più frequenti episodi di razzismo e di xenofobia è importante capire che questo non è solo il momento del ricordo e della commozione ma deve diventare un'occasione di educazione per le nuove generazioni. Educazione al dialogo, al rispetto, al confronto costruttivo e soprattutto alla integrazione.
Per la giornata di oggi, anche il Comune di Gravina ha organizzato, presso le Officine culturali di via San Vito Vecchio un concerto in memoria delle vittime dell'ecidio nazista al quale prenderanno parte anche il sindaco Divella e l'assessore regionale alla cultura Silvia Godelli.
Ieri mattina invece, presso la Sala del Colonnato della Provincia di Bari, è stata inaugurata una mostra dal titolo "Anne Frank, una storia attuale".All'inaugurazione hanno preso parte il presidente Schitulli e l'assessore regionale Godelli unitamente al sindaco di Bari e ad una rappresentanza dell'Ambasciata dei Paesi Bassi. In rappresentanza della Fondazione Anne Frank House di Amsterdam ha partecipato Barry Van Driel. La mostra sarà allocata fino al 2 febbraio presso la Sala del Colonnato del Palazzo della Provincia dopo l'intera esposizione di foto, testi del diario e memorie dei sopravvissuti della famiglia Frank saranno trasferiti presso la sala Murat nel centro di Bari dove sarà aperta al pubblico fino al prossimo 27 febbraio.
In tutti questi anni, le testimonianze dei sopravvissuti hanno rilevato tutto l'orrore e l'efferatezza della politica nazista rivolta allo sterminio della razza ebrea.
Con l'intendo di non dimenticare, ma soprattutto con la speranza che la Storia non sia mai più costretta a raccontare simili crudeltà oggi si celebreranno in tutte Italia numerose manifestazioni. In un momento così delicato per l'intero Paese, dove sono sempre più frequenti episodi di razzismo e di xenofobia è importante capire che questo non è solo il momento del ricordo e della commozione ma deve diventare un'occasione di educazione per le nuove generazioni. Educazione al dialogo, al rispetto, al confronto costruttivo e soprattutto alla integrazione.
Per la giornata di oggi, anche il Comune di Gravina ha organizzato, presso le Officine culturali di via San Vito Vecchio un concerto in memoria delle vittime dell'ecidio nazista al quale prenderanno parte anche il sindaco Divella e l'assessore regionale alla cultura Silvia Godelli.
Ieri mattina invece, presso la Sala del Colonnato della Provincia di Bari, è stata inaugurata una mostra dal titolo "Anne Frank, una storia attuale".All'inaugurazione hanno preso parte il presidente Schitulli e l'assessore regionale Godelli unitamente al sindaco di Bari e ad una rappresentanza dell'Ambasciata dei Paesi Bassi. In rappresentanza della Fondazione Anne Frank House di Amsterdam ha partecipato Barry Van Driel. La mostra sarà allocata fino al 2 febbraio presso la Sala del Colonnato del Palazzo della Provincia dopo l'intera esposizione di foto, testi del diario e memorie dei sopravvissuti della famiglia Frank saranno trasferiti presso la sala Murat nel centro di Bari dove sarà aperta al pubblico fino al prossimo 27 febbraio.