Giornata Ecologica "Salvambiente"

Sviluppare nei giovani ragazzi l'educazione all'ambiente, potenziando il senso civico e rendendoli consapevoli del loro ruolo primario nella custodia del territorio.

Questo l'obiettivo posto alla base della prima giornata ecologica "Salvambiente" promosso dall'istituto comprensivo dalla scuola media "Ettore Pomarici Santomasi", che ha visto protagonisti attivi della raccolta rifiuti gli alunni di sei classi armati di sacchetti per la raccolta differenziata, guanti in lattice e mascherine. L'iniziativa, patrocinata dall'amministrazione comunale, dalla TRA.DE.CO e da Legambiente ha riscosso tantissimo entusiasmo da parte degli alunni, che in una splendida giornata di sole, si sono divertiti nel recuperare quanti più rifiuti possibili dalle vie del centro storico, dal pianoro Madonna della Stella e dal Parco Robinson.

Più di 150 alunni si sono radunati stamane nell'atrio della scuola elementare Arcangelo Scacchi, dove hanno atteso l'arrivo dell'assessore alla pubblica istruzione, Laura Marchetti, e l'assessore all'ambiente, Christian Divella, che rivolgendosi ai ragazzi ha spiegato: "Questa giornata vi educherà ad abitare e vivere meglio tutto ciò che vi circonda. Prendete a cuore la battaglia per la difesa dell'ambiente e porrete così le basi per un futuro migliore e più pulito".
I ragazzi di Legambiente, dopo aver allestito il loro stand, hanno illustrato l'attività di raccolta differenziata da svolgere, e accompagnato i piccoli alunni, insieme ai docenti, nella raccolta. La maggior parte dei rifiuti sono stati consegnati al personale della TRA.DE.CO per lo smaltimento, un'altra parte verrà invece sottoposta a riciclo dagli stessi alunni che realizzeranno sculture originali con l'aiuto dei professori di arte. I lavori più belli saranno poi premiati a dicembre, durante la manifestazione "Natale lungo il corso".

"Consapevoli delle difficoltà a cui andavamo incontro, abbiamo fortemente voluto la realizzazione di questo progetto e siamo più che contenti del risultato raggiunto", spiega la professoressa referente Teresa Moramarco, "due gli obiettivi alla base: sensibilizzare i ragazzi alla tutela, alla riscoperta e alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico di cui Gravina dispone e far comprendere l'importanza della raccolta differenziata finalizzata al riciclo della materia prima".

Dopo tutte le energie spese a raccogliere anche i più piccoli rifiuti, ciascuno di loro, prima di gettare spazzatura per strada, penserà senz'altro al danno che quel gesto può apportare all'ambiente.