Politica
Giunta, le quote rosa frenano "Gravina on"
Ancora in corso le trattative per il dopo Iurino
Gravina - mercoledì 6 febbraio 2019
Archiviate le dimissioni di Anna Maria Iurino e quindi ufficializzata la crisi tra maggioranza e il gruppo consiliare di Gravina on, è facile pensare che il sostituto dell'assessora alle politiche per il lavoro e mobilità sia già stato identificato.
Fonti vicino al partito parlano di Vito Mazzarella, secondo tra i non eletti del gruppo Gravina on, che in realtà da diversi mesi attende un avvicendamento con l'assessora. In casa "Gravina on" i giochi sarebbero fatti ma secondo le solite rane dalla bocca larga, a frenare la pratica sarebbe il sindaco Alesio Valente che dopo aver sostituito l'ex assessore Grazia Laico con Raffaele Lorusso si trova dinanzi alla necessità da assicurare il rispetto delle quote rosa in seno alla giunta ovvero il 40% del totale degli assessori.
Al momento in carica restano solo Anna Maria Matera e Claudia Stimola. Troppe poche donne per una giunta da otto assessori. All'interno del partito avrebbero raggirato l'ostacolo pescando tra i fiocchi rosa di casa Mazzarella anche se l'ipotesi non convince lo stesso Valente per cui affidare gli incarichi all'interno delle "famiglie" risulterebbe poco politicamente corretto e in realtà anche poco conveniente per la tenuta della maggioranza.
E intanto lo stesso sindaco deve guardarsi anche dai malumori che stanno montando tra i referenti del gruppo Democratici e socialisti, ancora una volta in rotta di collisione con l'assessore di riferimento Giovanni Cavallera che si sarebbe rifiutato di dare spiegazioni al partito sulla vicenda del bando legato al piano di rigenerazione urbana del quartiere San Sebastiano. Pesanti le accuse di Antonio Stragapede anche se al momento le sue parole avrebbero solo fatto storcere il naso tra le fila della maggioranza senza provocare reali conseguenze.
Fonti vicino al partito parlano di Vito Mazzarella, secondo tra i non eletti del gruppo Gravina on, che in realtà da diversi mesi attende un avvicendamento con l'assessora. In casa "Gravina on" i giochi sarebbero fatti ma secondo le solite rane dalla bocca larga, a frenare la pratica sarebbe il sindaco Alesio Valente che dopo aver sostituito l'ex assessore Grazia Laico con Raffaele Lorusso si trova dinanzi alla necessità da assicurare il rispetto delle quote rosa in seno alla giunta ovvero il 40% del totale degli assessori.
Al momento in carica restano solo Anna Maria Matera e Claudia Stimola. Troppe poche donne per una giunta da otto assessori. All'interno del partito avrebbero raggirato l'ostacolo pescando tra i fiocchi rosa di casa Mazzarella anche se l'ipotesi non convince lo stesso Valente per cui affidare gli incarichi all'interno delle "famiglie" risulterebbe poco politicamente corretto e in realtà anche poco conveniente per la tenuta della maggioranza.
E intanto lo stesso sindaco deve guardarsi anche dai malumori che stanno montando tra i referenti del gruppo Democratici e socialisti, ancora una volta in rotta di collisione con l'assessore di riferimento Giovanni Cavallera che si sarebbe rifiutato di dare spiegazioni al partito sulla vicenda del bando legato al piano di rigenerazione urbana del quartiere San Sebastiano. Pesanti le accuse di Antonio Stragapede anche se al momento le sue parole avrebbero solo fatto storcere il naso tra le fila della maggioranza senza provocare reali conseguenze.