Editoriale
Gli extracomunitari a piedi di notte
“Perché non prevedere una fermata dei mezzi pubblici?”. A far presente la questione l'associazione 3P già ad agosto
Gravina - venerdì 28 ottobre 2011
18.19
Sempre più urgente la necessità di una fermata dei mezzi pubblici nei pressi del Centro Giovanile Benedetto XIII. Numerose sono, infatti, le segnalazioni pervenuteci in redazione da parte di automobilisti che percorrendo il tratto viario Gravina-Altamura si sono imbattuti negli extra-comunitari ospiti presso la struttura di accoglienza per immigrati che, di notte, raggiungevano il centro abitato di Gravina a piedi.
"Gli immigrati che camminano di notte lungo la strada per Altamura non indossano i giubbotti catarifrangenti e corrono il pericolo di essere investiti dagli automobilisti che soluzione in lontananza difficilmente riescono a vedere il loro corpo. Perciò se da un lato la situazione crea disagio per chi guida, dall'altro vi è un reale pericolo di vita da parte di coloro che percorrono il cammino" – denuncia un cittadino.
La redazione, prendendo atto della situazione, chiede agli organi competenti di intervenire non relegando gli immigrati nella struttura ma migliorando il trasporto locale.
Ad interessarsene ad agosto era stata l'associazione 3P che aveva inviato al Sindaco di Gravina, Giovanni Divella, al Presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli, al Presidente della Ferrovia Appulo Lucane ed al Presidente S.T.P. – Bari, la proposta di istituire una fermata dei mezzi pubblici, a richiesta dei passeggeri, presso il Centro Giovanile Benedetto XIII- Seminario Diocesano.
Il Presidente dell'associazione Nacucchi chiedeva alle autorità su citate di prevedere una fermata del servizio trasporto urbano, dei mezzi della S.T.P. e pullman della F.A.L. con partenza da Gravina in Puglia e diretti ad Altamura e a Bari e degli stessi mezzi provenienti da Bari con arrivo a Gravina, percorrendo la SS. 96 Gravina-Bari, a richiesta degli interessati.
Riuscirà a risolvere la questione il commissario prefettizio?
"Gli immigrati che camminano di notte lungo la strada per Altamura non indossano i giubbotti catarifrangenti e corrono il pericolo di essere investiti dagli automobilisti che soluzione in lontananza difficilmente riescono a vedere il loro corpo. Perciò se da un lato la situazione crea disagio per chi guida, dall'altro vi è un reale pericolo di vita da parte di coloro che percorrono il cammino" – denuncia un cittadino.
La redazione, prendendo atto della situazione, chiede agli organi competenti di intervenire non relegando gli immigrati nella struttura ma migliorando il trasporto locale.
Ad interessarsene ad agosto era stata l'associazione 3P che aveva inviato al Sindaco di Gravina, Giovanni Divella, al Presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli, al Presidente della Ferrovia Appulo Lucane ed al Presidente S.T.P. – Bari, la proposta di istituire una fermata dei mezzi pubblici, a richiesta dei passeggeri, presso il Centro Giovanile Benedetto XIII- Seminario Diocesano.
Il Presidente dell'associazione Nacucchi chiedeva alle autorità su citate di prevedere una fermata del servizio trasporto urbano, dei mezzi della S.T.P. e pullman della F.A.L. con partenza da Gravina in Puglia e diretti ad Altamura e a Bari e degli stessi mezzi provenienti da Bari con arrivo a Gravina, percorrendo la SS. 96 Gravina-Bari, a richiesta degli interessati.
Riuscirà a risolvere la questione il commissario prefettizio?
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