Gli Studenti dell’IISS “Bachelet-Galilei” alla Race for the Cure di Bari

Un percorso informativo che porta alla consapevolezza che il tumore si combatte a partire dalla prevenzione che contro le malattie oncologiche si può e si deve lottare. Così i ragazzi dell'IISS Bachelet-Galilei si sono avvicinati alla proposta della associazione Susan Komen, partita già dallo scorso 25 marzo e conclusasi con la grande manifestazione svoltasi a Bari, la Race for the Cure, alla quale hanno preso parte gli studenti dell'istituto gravinese. Una attività che ha colpito molti di loro, che hanno voluto commentare l'iniziativa elaborando alcuni pensieri per esprimere le proprie sensazioni. Ecco cosa hanno detto:


"Giornate come quella che abbiamo vissuto a scuola con l'Associazione Susan KOMEN, il 25 marzo scorso, sono davvero importanti. Abbiamo capito che la malattia del tumore si può sconfiggere con tanta forza e speranza. Abbiamo apprezzato che dei medici, esperti del settore, siano venuti a parlare direttamente con noi studenti. L'incontro è stato altresì utile per diffondere informazioni in merito a temi alquanto delicati riguardante la nostra salute. All'insegna della prevenzione, abbiamo conosciuto e, in qualche modo approfondito, diverse "problematiche" che possono colpire ogni persona e che sono anche molto vicine alla nostra età.
Siamo contenti che si faccia informazione, perché tutti devono avere la possibilità di sognare un futuro solido, colorato e magnifico. Auspichiamo che in futuro ci siano altri incontri sulla prevenzione per fare in modo che tutti possano porre attenzione, perché non se ne pone mai abbastanza a queste tematiche, pensando spesso, erroneamente, che una brutta malattia possa colpire solo gli altri.

Insomma ricordare che la prevenzione esiste è importante! Per questo abbiamo accolto poi con grande consapevolezza l'invito a partecipare anche noi come IISS (Bachelet-Galilei) di Gravina, alla RACE FOR THE CURE, la più grande manifestazione che si tiene in Italia e nel mondo per la prevenzione e lotta ai tumori.
È stata una bellissima esperienza, molto significativa che ci ha tanto emozionati…
Un grazie particolare alla preside prof.ssa Antonella Sarpi, che dimostra sempre grande sensibilità e attenzione, alla prof.ssa Pina Lombardi ed a tutti i docenti e studenti che con gioia hanno dato il loro contributo…"


Concetti concreti che fanno capire la maturità e la consapevolezza raggiunta da questi ragazzi e la loro sensibilità nell'affrontare tematiche così importanti.