Territorio
Grandi opportunità in Cina per l'industria pugliese delle energie rinnovabili
Tucci, vice presidente de La Nuova Energia, all'Expo Shangai 2010. "La Puglia è la prima regione italiana per produzione di energia da fonte rinnovabile"
Gravina - mercoledì 7 luglio 2010
18.51
All'evento conclusivo delle due settimane pugliesi all'Expo Shangai 2010 non sono stati di scena solo vini, abiti da sposa e film girati in Puglia, ma anche l'industria pugliese delle energie rinnovabili. Infatti, il Distretto Produttivo Regionale Pugliese delle Energie Rinnovabili e dell'Efficienza Energetica La Nuova Energia e il suo programma sono stati presentati all'esposizione universale di Shanghai nel corso della tavola rotonda "Better City, Better Life In Apulia", organizzata da Sprint Puglia e Regione Puglia. Enzo Tucci, Vice Presidente de La Nuova Energia, ha presentato agli operatori cinesi il sistema industriale pugliese delle energie rinnovabili e il programma di sviluppo promosso dal distretto, che prevede entro il 2012 la realizzazione di investimenti per oltre 110 milioni di euro.
"In Puglia e nel mondo intero – sostiene Tucci - l'interesse e gli investimenti nelle energie rinnovabili sono in costante crescita, contribuendo a consolidare quei percorsi di sviluppo virtuosi e coerenti con gli obiettivi di miglioramento ambientale che oggi sono sull'agenda dei principali governi nazionali del mondo, tra cui la Cina. In tale contesto, attraverso l'adozione di progetti di sistema, opportunamente individuati, nel programma di sviluppo presentato alla Regione Puglia, La Nuova Energia si pone l'obiettivo di contribuire, alla diffusione delle politiche e delle strategie che in maniera tempestiva ed efficiente possano continuare a garantire, nel nostro territorio, la costante crescita del settore".
Sul programma di sviluppo del distretto Tucci ha aggiunto che esso "si è concentrato su pochi obiettivi decisivi, coerenti con le vocazioni del settore, con la programmazione regionale e con il ruolo che il distretto intende giocare a livello regionale ed internazionale". Nello specifico, i cinque obiettivi prioritari del programma di sviluppo, mirano a rafforzare la cooperazione fra le imprese del settore, e fra le stesse e le istituzioni, per migliorarne la competitività, attraverso:
• azioni di sostegno alla formazione di nuove figure professionali;
• promozione di accordi di filiera sia per la produzione di tecnologie che per la produzione di energia da filiera corta;
• promozione di una costante azione di adeguamento delle reti di trasmissione dell'energia;
• azioni orientate a favorire le dinamiche di internazionalizzazione del sistema di imprese;
• azioni finalizzate alla corretta comunicazione al fine di informare i pugliesi dell'importante contributo che le energie rinnovabili danno alla salvaguardia dell'ambiente.
Sono state illustrate le specificità e le eccellenze delle imprese regionali che operano nel settore, evidenziando i risultati che la Puglia in pochi anni ha raggiunto. "La Regione Puglia - ha spiegato ancora Enzo Tucci – è oggi la prima regione italiana per produzione di energia da fonte rinnovabile. Tale risultato è stato raggiunto in pochi anni, grazie al dinamismo ed alla competenza messi in campo da tutti i soggetti che a vario titolo e con la propria competenza hanno garantito la crescita del settore. Con lo stesso dinamismo, La Nuova Energia, vuole guardare ad oriente al fine di avviare proficue collaborazioni tra le aziende cinesi e quelle associate al nostro distretto. Con questo obiettivo, nei miei giorni di permanenza a Shangai, ho avuto una fitta agenda di incontri ed avviato importanti dialoghi con importanti aziende cinesi e con alti funzionari della provincia del Guangdong. Tutto ciò al fine di creare le basi per l'avvio di proficui e duraturi rapporti di collaborazione industriale".
"In Puglia e nel mondo intero – sostiene Tucci - l'interesse e gli investimenti nelle energie rinnovabili sono in costante crescita, contribuendo a consolidare quei percorsi di sviluppo virtuosi e coerenti con gli obiettivi di miglioramento ambientale che oggi sono sull'agenda dei principali governi nazionali del mondo, tra cui la Cina. In tale contesto, attraverso l'adozione di progetti di sistema, opportunamente individuati, nel programma di sviluppo presentato alla Regione Puglia, La Nuova Energia si pone l'obiettivo di contribuire, alla diffusione delle politiche e delle strategie che in maniera tempestiva ed efficiente possano continuare a garantire, nel nostro territorio, la costante crescita del settore".
Sul programma di sviluppo del distretto Tucci ha aggiunto che esso "si è concentrato su pochi obiettivi decisivi, coerenti con le vocazioni del settore, con la programmazione regionale e con il ruolo che il distretto intende giocare a livello regionale ed internazionale". Nello specifico, i cinque obiettivi prioritari del programma di sviluppo, mirano a rafforzare la cooperazione fra le imprese del settore, e fra le stesse e le istituzioni, per migliorarne la competitività, attraverso:
• azioni di sostegno alla formazione di nuove figure professionali;
• promozione di accordi di filiera sia per la produzione di tecnologie che per la produzione di energia da filiera corta;
• promozione di una costante azione di adeguamento delle reti di trasmissione dell'energia;
• azioni orientate a favorire le dinamiche di internazionalizzazione del sistema di imprese;
• azioni finalizzate alla corretta comunicazione al fine di informare i pugliesi dell'importante contributo che le energie rinnovabili danno alla salvaguardia dell'ambiente.
Sono state illustrate le specificità e le eccellenze delle imprese regionali che operano nel settore, evidenziando i risultati che la Puglia in pochi anni ha raggiunto. "La Regione Puglia - ha spiegato ancora Enzo Tucci – è oggi la prima regione italiana per produzione di energia da fonte rinnovabile. Tale risultato è stato raggiunto in pochi anni, grazie al dinamismo ed alla competenza messi in campo da tutti i soggetti che a vario titolo e con la propria competenza hanno garantito la crescita del settore. Con lo stesso dinamismo, La Nuova Energia, vuole guardare ad oriente al fine di avviare proficue collaborazioni tra le aziende cinesi e quelle associate al nostro distretto. Con questo obiettivo, nei miei giorni di permanenza a Shangai, ho avuto una fitta agenda di incontri ed avviato importanti dialoghi con importanti aziende cinesi e con alti funzionari della provincia del Guangdong. Tutto ciò al fine di creare le basi per l'avvio di proficui e duraturi rapporti di collaborazione industriale".