Politica
Graviglione, bordate tra il consigliere Conca e il sindaco Valente
Conca: “Lavori ad personam per la villa del presidente del consiglio”. Valente: “Getti fango”
Gravina - martedì 20 ottobre 2015
Porta la data del 25 settembre la determina dirigenziale con cui palazzo di città ha stanziato 30.000 euro per il rifacimento dell'asfalto in contrada Graviglione. Lavori eseguiti pochi giorni fa e che hanno scatenato pesanti critiche all'indirizzo dell'amministrazione comunale.
Tra i diversi cittadini ed esponenti politici a cui i lavori non sono piaciuti spunta il consigliere regionale Mario Conca
"È possibile spendere 30 mila euro, peraltro assegnati in parte con trattativa privata, per rifare l'asfalto e illuminare la casa di campagna del presidente del consiglio gravinese? " – affonda il 5 stelle Sarà forse perchè in quella contrada insistono le attività e le pertinenze di consiglieri comunali, e loro sottoposti, ed è meglio che non si sappia in giro? Perché parte dell'asfalto e delle luci interessano la casa di campagna del presidente del consiglio? Sa che molte delle famiglie di contrada Graviglione sono rimaste con le strade rotte?".
"Per altro - prosegue il consigliere regionale- dalla determina non risulta che i lavori fossero autoritari per il tratto di strada che costeggia la proprietà del presiedente e se a pagare l'intervento è stato lo stesso Lupoli tuttavia i lavori mancherebbero della preventiva autorizzazione".
Per una strada extraurbana rimessa a nuovo ci sono decine di strade urbane in cui "C'è gente che paga regolarmente la Tasi e, come in via Da Palestrina, aspetta da 10 anni un semplice lampione, mentre per il consigliere Lupoli lo andiamo a posizionare persino in un suolo privato. Le diverse centinaia di residenti di via Rodi, Via Tasso, via Cimabue, via Quasimodo, ecc. sono cittadini di serie B?".
Il consigliere pentastellato conclude attaccando Valente: "Signor sindaco, hai perso un'altra occasione per fare gli interessi della collettività. I lavori, affidati con il 38% di ribasso sono stati fatti per non durare in quanto privi dei 7 cm di binder e dei 3 cm di tappeto. Per un lavoro ben fatto sarebbero stati necessari 80mila euro, spendere 30 mila euro spesi in questo modo non vi sembra un danno erariale? È possibile continuare a sperperare il denaro pubblico in questa maniera? Quei soldi al tuo posto li avrei spesi per una delle tante zone degradate della città e non per mantenere in piedi un governo cittadino dedito ai personalismi. Vergognatevi!"
A stretto giro di posta è arrivata la risposta del sindaco: "Oggi il consigliere regionale Conca ha creduto bene, come suo solito, di ricavare un minimo di visibilità macinando fango. Così, i lavori fatti dal Comune per portare decoro in contrada Graviglione, sistemando una strada comunale (a differenza di tante altre che non sono state ancora cedute al Comune) lunga quasi un km e larga 5 metri a completamento di interventi attuati in passato da altre amministrazioni, sono diventati pietra di scandalo. Il motivo? Lungo quella strada ha casa anche il presidente del consiglio comunale. Poco importa che lì abbiano sede una decina di piccole aziende. Non conta che ci vivano una trentina di famiglie e molte altre che hanno delle proprietà. Non conta che è un importante strada di collegamento tra la provinciale per Dolcecanto e la provinciale per Spinazzola e che ha sempre avuto bisogno di manutenzione. Nè importa che nel centro urbano, in soli 3 anni, per la sistemazione delle strade si siano investiti oltre 600.000 euro, e che altri investimenti siano previsti nell'immediato futuro. Nulla di tutto ciò interessa a lor signori: Graviglione, secondo i grillini nostrani, merita l'inferno. Alla faccia delle petizioni protocollate dai cittadini di quella contrada per ottenere attenzione e rispetto. Io, noi, abbiamo un'altra idea di città. E per quella ci impegniamo ogni giorno, con fatica e responsabilità".
Parole che, inutile dirlo, hanno scatenato sui social una vera e propria guerra tra bande tra grillini e democratici. Di mezzo altri cittadini che hanno provato a rivendicare i priori diritti. Chissà se qualcuno se n'è accorto.
Tra i diversi cittadini ed esponenti politici a cui i lavori non sono piaciuti spunta il consigliere regionale Mario Conca
"È possibile spendere 30 mila euro, peraltro assegnati in parte con trattativa privata, per rifare l'asfalto e illuminare la casa di campagna del presidente del consiglio gravinese? " – affonda il 5 stelle Sarà forse perchè in quella contrada insistono le attività e le pertinenze di consiglieri comunali, e loro sottoposti, ed è meglio che non si sappia in giro? Perché parte dell'asfalto e delle luci interessano la casa di campagna del presidente del consiglio? Sa che molte delle famiglie di contrada Graviglione sono rimaste con le strade rotte?".
"Per altro - prosegue il consigliere regionale- dalla determina non risulta che i lavori fossero autoritari per il tratto di strada che costeggia la proprietà del presiedente e se a pagare l'intervento è stato lo stesso Lupoli tuttavia i lavori mancherebbero della preventiva autorizzazione".
Per una strada extraurbana rimessa a nuovo ci sono decine di strade urbane in cui "C'è gente che paga regolarmente la Tasi e, come in via Da Palestrina, aspetta da 10 anni un semplice lampione, mentre per il consigliere Lupoli lo andiamo a posizionare persino in un suolo privato. Le diverse centinaia di residenti di via Rodi, Via Tasso, via Cimabue, via Quasimodo, ecc. sono cittadini di serie B?".
Il consigliere pentastellato conclude attaccando Valente: "Signor sindaco, hai perso un'altra occasione per fare gli interessi della collettività. I lavori, affidati con il 38% di ribasso sono stati fatti per non durare in quanto privi dei 7 cm di binder e dei 3 cm di tappeto. Per un lavoro ben fatto sarebbero stati necessari 80mila euro, spendere 30 mila euro spesi in questo modo non vi sembra un danno erariale? È possibile continuare a sperperare il denaro pubblico in questa maniera? Quei soldi al tuo posto li avrei spesi per una delle tante zone degradate della città e non per mantenere in piedi un governo cittadino dedito ai personalismi. Vergognatevi!"
A stretto giro di posta è arrivata la risposta del sindaco: "Oggi il consigliere regionale Conca ha creduto bene, come suo solito, di ricavare un minimo di visibilità macinando fango. Così, i lavori fatti dal Comune per portare decoro in contrada Graviglione, sistemando una strada comunale (a differenza di tante altre che non sono state ancora cedute al Comune) lunga quasi un km e larga 5 metri a completamento di interventi attuati in passato da altre amministrazioni, sono diventati pietra di scandalo. Il motivo? Lungo quella strada ha casa anche il presidente del consiglio comunale. Poco importa che lì abbiano sede una decina di piccole aziende. Non conta che ci vivano una trentina di famiglie e molte altre che hanno delle proprietà. Non conta che è un importante strada di collegamento tra la provinciale per Dolcecanto e la provinciale per Spinazzola e che ha sempre avuto bisogno di manutenzione. Nè importa che nel centro urbano, in soli 3 anni, per la sistemazione delle strade si siano investiti oltre 600.000 euro, e che altri investimenti siano previsti nell'immediato futuro. Nulla di tutto ciò interessa a lor signori: Graviglione, secondo i grillini nostrani, merita l'inferno. Alla faccia delle petizioni protocollate dai cittadini di quella contrada per ottenere attenzione e rispetto. Io, noi, abbiamo un'altra idea di città. E per quella ci impegniamo ogni giorno, con fatica e responsabilità".
Parole che, inutile dirlo, hanno scatenato sui social una vera e propria guerra tra bande tra grillini e democratici. Di mezzo altri cittadini che hanno provato a rivendicare i priori diritti. Chissà se qualcuno se n'è accorto.