La città
Gravina città di maschi!
…eppure le donne si assentano meno a lavoro. Oggi il bilancio sociale sarà presentato in Provincia
Gravina - mercoledì 27 ottobre 2010
13.20
Da quanto risulta dal bilancio sociale della Provincia di Bari, nel quale è stato analizzato il ruolo della donna in famiglia, sul lavoro e in politica, Gravina vola basso! Ma non è sola. Tra le roccaforti maschili della Provincia anche Altamura, Molfetta, Monopoli, Bitonto, Corato, Ruvo e Sannicandro. Più disoccupazione femminile forse perchè il loro ruolo della donna non è ancora completamente riconosciuto dalle istituzioni. Anche se l'8 marzo è lontano, ogni giorno è utile per far acquisire dignità alla notizia!
Nell'analisi del numero dei dipendenti delle amministrazioni, solo il Comune di Bari e quello di Putignano registrano più donne.
Il fatto che in alcuni ambiti occupazionali le donne guadagnino meno degli uomini, è a questo punto già da considerarsi una condizione fortunata! Quindi in termini di "gender gap", espressione che indica la discriminazione femminile sul lavoro, cultura e istruzione Gravina rietra a pieno.
Il Corriere del Mezzogiorno riporta la situazione, altrettanto deludente del Capoluogo (sebbene meno deludete di altri paesi): a conferma della "misoginia", la circostanza che al Comune di Bari su 12 assessori, solo uno è donna. "In tutte e cinque le province (escludendo la Bat non ancora contemplata nell'indagine) il rapporto è una donna contro sette uomini. Eppure le donne si assentano meno degli uomini: considerando i dati della Provincia le donne impiegate (dal giorno dell'assunzione) si sono assentate 19mila e 665 giorni contro i 25mila e 181 degli uomini".
Oggi il bilancio sociale sarà presentato nella sala consiliare della Provincia alle ore 16.
Nell'analisi del numero dei dipendenti delle amministrazioni, solo il Comune di Bari e quello di Putignano registrano più donne.
Il fatto che in alcuni ambiti occupazionali le donne guadagnino meno degli uomini, è a questo punto già da considerarsi una condizione fortunata! Quindi in termini di "gender gap", espressione che indica la discriminazione femminile sul lavoro, cultura e istruzione Gravina rietra a pieno.
Il Corriere del Mezzogiorno riporta la situazione, altrettanto deludente del Capoluogo (sebbene meno deludete di altri paesi): a conferma della "misoginia", la circostanza che al Comune di Bari su 12 assessori, solo uno è donna. "In tutte e cinque le province (escludendo la Bat non ancora contemplata nell'indagine) il rapporto è una donna contro sette uomini. Eppure le donne si assentano meno degli uomini: considerando i dati della Provincia le donne impiegate (dal giorno dell'assunzione) si sono assentate 19mila e 665 giorni contro i 25mila e 181 degli uomini".
Oggi il bilancio sociale sarà presentato nella sala consiliare della Provincia alle ore 16.