Turismo
Gravina in mostra alla Bit
Grande interesse Consensi per lo stand della città
Gravina - mercoledì 15 febbraio 2023
Rappresentare tutte le realtà del territorio con l'obiettivo di far conoscere agli stokehoders del turismo, nazionali ed internazionali, un territorio unico per paesaggio, arte, storia, enogastronomia ed innovazione.
Si traduce così la mission dell'amministrazione comunale di Gravina presso il padiglione Puglia della Bit di Milano: una delle più importanti fiere del turismo al mondo.
Alla Borsa Internazionale del Turismo del capoluogo meneghino, la civica amministrazione ha inteso portare la città dell'Acqua e della Pietra come una delle Natural Experience Destination in Puglia. Una meta turistica che però coinvolge tutto il territorio murgiano, da presentare in rete partendo dalla terra, anzi dalla pietra e dall'acqua, con la città che si apre verso il parco nazionale dell'Alta Murgia, rivolgendosi ai "cammini" (fondamentalmente Il cammino materano), ovvero quello peuceto, con un occhio di riguardo verso il turismo
lento e slow food.
Insomma, una esperienza che si intende far conoscere per garantire al turismo gravinese una espansione a mercati nei quali finora è sconosciuto. E quale migliore vetrina se non quella rappresentata dalla Bit?
Si traduce così la mission dell'amministrazione comunale di Gravina presso il padiglione Puglia della Bit di Milano: una delle più importanti fiere del turismo al mondo.
Alla Borsa Internazionale del Turismo del capoluogo meneghino, la civica amministrazione ha inteso portare la città dell'Acqua e della Pietra come una delle Natural Experience Destination in Puglia. Una meta turistica che però coinvolge tutto il territorio murgiano, da presentare in rete partendo dalla terra, anzi dalla pietra e dall'acqua, con la città che si apre verso il parco nazionale dell'Alta Murgia, rivolgendosi ai "cammini" (fondamentalmente Il cammino materano), ovvero quello peuceto, con un occhio di riguardo verso il turismo
lento e slow food.
Insomma, una esperienza che si intende far conoscere per garantire al turismo gravinese una espansione a mercati nei quali finora è sconosciuto. E quale migliore vetrina se non quella rappresentata dalla Bit?