Turismo
Gravina in Murgia diventa realtà
Presentato il consorzio del turismo.
Gravina - giovedì 20 febbraio 2014
12.10
Cinque pilastri su cui poggiare l'offerta turistica gravinese per raggiungere ambiziosi obiettivi di sviluppo ed internazionalizzazione del brand Gravina. Il consorzio del turismo Gravina in Murgia entra nel vivo, presentandosi a cittadini ed operatori in una gremita sala conferenze della Banca Popolare di Puglia e Basilicata.
L'incontro, moderato da Emma Grassi, ha registrato la partecipazione dei rappresentati di Parco dell'Alta Murgia, Puglia Promozione, Gal Murgia Più e della Provincia accolti da sindaco Alesio Valente e dall'assessore Sergio Varvara oltre che dal vescovo Monsignor Giovanni Ricchiuti. A fare gli onori di casa il presidente del consorzio, Nicola Lavenuta. Cinque pilastri, dicevamo. Storia e cultura, paesaggio e natura, Chiese e opere d'arte, sport e folclore ed infine gastronomia, elementi da valorizzare e promuovere, non prima di intervenire sulla riqualificazione ed educazione della città, da rendere appetibile ed accogliente nei confronti del visitatore. E dunque manutenzione dei siti di interesse, installazione di segnaletica, piano di sicurezza pubblica per la città, creazione di parcheggi, info point e percorsi guidati.
Interventi necessari per una successiva massiccia attività di promozione, seguito ideale di una ponderata riflessione strategica. E Antonio Prota, amministratore delegato di Exiteam srl, spin-off dell' Università degli studi di Bari, e tra i principali artefici del forum sul turismo, lancia la sfida. "Le realtà pugliesi devono puntare ad Expo Milano 2015, vetrina internazionale che la Puglia deve sfruttare per un ulteriore salto di qualità in ambito turistico".
Ai microfoni di Gravinalife il primo cittadino Alesio Valente, don Giovanni Bruno, rappresentante della diocesi nel consorzio ed il presidente Nicola Lavenuta.
L'incontro, moderato da Emma Grassi, ha registrato la partecipazione dei rappresentati di Parco dell'Alta Murgia, Puglia Promozione, Gal Murgia Più e della Provincia accolti da sindaco Alesio Valente e dall'assessore Sergio Varvara oltre che dal vescovo Monsignor Giovanni Ricchiuti. A fare gli onori di casa il presidente del consorzio, Nicola Lavenuta. Cinque pilastri, dicevamo. Storia e cultura, paesaggio e natura, Chiese e opere d'arte, sport e folclore ed infine gastronomia, elementi da valorizzare e promuovere, non prima di intervenire sulla riqualificazione ed educazione della città, da rendere appetibile ed accogliente nei confronti del visitatore. E dunque manutenzione dei siti di interesse, installazione di segnaletica, piano di sicurezza pubblica per la città, creazione di parcheggi, info point e percorsi guidati.
Interventi necessari per una successiva massiccia attività di promozione, seguito ideale di una ponderata riflessione strategica. E Antonio Prota, amministratore delegato di Exiteam srl, spin-off dell' Università degli studi di Bari, e tra i principali artefici del forum sul turismo, lancia la sfida. "Le realtà pugliesi devono puntare ad Expo Milano 2015, vetrina internazionale che la Puglia deve sfruttare per un ulteriore salto di qualità in ambito turistico".
Ai microfoni di Gravinalife il primo cittadino Alesio Valente, don Giovanni Bruno, rappresentante della diocesi nel consorzio ed il presidente Nicola Lavenuta.