Gravina nella morsa: ancora controlli su strada e nell'ortofrutta

Continuano incessanti i controlli delle forze dell'ordine, disposti nell'ambito dell'operazione "Gravina estate sicura", ormai sempre più simile ad un inarrestabile tornado.

Appena ieri l'ultimo blitz messo a segno dagli agenti del Commissariato gravinese insieme ai loro colleghi della Polizia Municipale, del Corpo Forestale dello Stato e della Polizia Provinciale. Per le strade ed agli accessi della città è proseguita la sfida con gli automobilisti sprovvisti di cintura: nonostante il gran clamore suscitato dagli analoghi interventi dei giorni scorsi, che avrebbe dovuto ispirare maggior prudenza e spingere all'uso della cintura (se non altro per scampare all'annunciata repressione), in mezza giornata sono stati una quindicina i guidatori colti in fallo. Tutti multati.

Ma stavolta nella rete non è finito solo il popolo delle quattroruote: i controlli, infatti, sono tornati ad interessare anche il comparto dell'ortofrutta, già passato al setaccio nelle settimane scorse. Anche qui, stando ai dati trapelati, smaltita la sbornia legalitaria seguita alla prima ondata di accertamenti, s'è reso necessario un ulteriore giro di vite: un ambulante gravinese è stato sorpreso a vender frutta e verdura in via Punzi, zona interdetta al commercio ambulante. Se n'è tornato a casa con un verbale da mille euro. Lo stesso staccato a carico di ciascuno dei tre titolari di postazioni fisse che con le loro bancarelle occupavano abusivamente il suolo pubblico. In un caso, si è proceduto allo sgombero.

Nei prossimi giorni "Gravina estate sicura" proseguirà. Anche su rotaia. L'ennesimo furto di oro rosso (200 metri di cavi asportati un paio di giorni addietro lungo la linea ferroviaria al confine tra Gravina ed Altamura) ha portato all'intensificarsi della sorveglianza sui binari della tratta Gioia del Colle-Rocchetta, con l'impiego di agenti del Commissariato e della Polfer, sguinzagliati a caccia dei predatori di rame.