Eventi
Gravina pullula di stranieri: incontro Comenius
Il sindaco incontra le delegazioni di 8 nazioni. Protagonista il IV Circolo Didattico "T. Fiore
Gravina - martedì 5 aprile 2011
12.52
Gravina pullula di stranieri…non ancora di immigrazione si tratta, ma di progetto Comenius!
Il Progetto Comenius è un'azione del programma Socrates, programma d'azione della Comunità europea nel settore dell'istruzione; riguarda tutto l'arco dell'istruzione scolastica e ha l'obiettivo di sviluppare la conoscenza e la comprensione della diversità culturale e linguistica europea e del suo valore oltre che di aiutare i giovani ad acquisire le competenze ai fini dello sviluppo personale, dell'occupazione e della cittadinanza europea attiva.
Tanti sono gli istituti scolastici locali impegnati ad istruire gli studenti su una visione europea della vita, attraverso gemellaggi con altre scuole europee rientranti proprio nel progetto Comenius, ma quello all'attenzione dell'amministrazione comunale è stato negli ultimi giorni il progetto europeo "water water everywhere", iniziato lo scorso 2009, e che vede come partner italiano il IV Circolo Didattico "T. Fiore".
"Un progetto che ha come obiettivo sensibilizzare le comunità all'uso consapevole della risorsa acqua. Promuovere ed esaltare nei bambini il desiderio di essere portatori di buone pratiche nel campo della sostenibilità ambientale. Uno scambio tra nazioni per diventare protagonisti di un virtuosismo che nella vita di tutti i giorni si traduce in rispetto ed attenzioni verso il bene più prezioso che è l'acqua. La città di Gravina ha scelto di condividere un percorso di crescita che scaturisce dal confronto. Un confronto attivo e partecipato che inizia nelle scuole, prosegue con le Istituzioni e continua con gli attori protagonisti della vita pubblica e culturale della città. È dal confronto che deve nascere una nuova visione di governance e di costruzione di un percorso condiviso, fatto di opportunità, di innovazione e di scambi culturali, sociali e di innovazione", questo quanto si legge in un comunicato a firma dell'amministrazione comunale. È stato infatti proprio il sindaco Divella ad incontrare il 31 marzo scorso le delegazioni delle otto nazioni partecipanti al progetto comenius "water water everywhere".
Presenti all'incontro l'ispettore scolastico dott. Cosimo Quero, la referente del progetto dott.ssa Rosalia Petrocelli, il Dirigente del IV Circolo Didattico "T. Fiore" Andrea Altieri ed i rappresentanti delle delegazioni di Spagna, Germania, Inghilterra, Slovenia, Slovacchia, Belgio e Danimarca.
L'Amministrazione ha voluto costruire e condividere con gli studenti un cammino di crescita comune, appoggiando e sostenendo i progetti Comenius, perché oggi la scuola è un pulsare di occasioni e di incontri, di confronti e di interscambi. Una grande occasione di crescita non solo "scolastica" ma formativa ed umana".
Il Progetto Comenius è un'azione del programma Socrates, programma d'azione della Comunità europea nel settore dell'istruzione; riguarda tutto l'arco dell'istruzione scolastica e ha l'obiettivo di sviluppare la conoscenza e la comprensione della diversità culturale e linguistica europea e del suo valore oltre che di aiutare i giovani ad acquisire le competenze ai fini dello sviluppo personale, dell'occupazione e della cittadinanza europea attiva.
Tanti sono gli istituti scolastici locali impegnati ad istruire gli studenti su una visione europea della vita, attraverso gemellaggi con altre scuole europee rientranti proprio nel progetto Comenius, ma quello all'attenzione dell'amministrazione comunale è stato negli ultimi giorni il progetto europeo "water water everywhere", iniziato lo scorso 2009, e che vede come partner italiano il IV Circolo Didattico "T. Fiore".
"Un progetto che ha come obiettivo sensibilizzare le comunità all'uso consapevole della risorsa acqua. Promuovere ed esaltare nei bambini il desiderio di essere portatori di buone pratiche nel campo della sostenibilità ambientale. Uno scambio tra nazioni per diventare protagonisti di un virtuosismo che nella vita di tutti i giorni si traduce in rispetto ed attenzioni verso il bene più prezioso che è l'acqua. La città di Gravina ha scelto di condividere un percorso di crescita che scaturisce dal confronto. Un confronto attivo e partecipato che inizia nelle scuole, prosegue con le Istituzioni e continua con gli attori protagonisti della vita pubblica e culturale della città. È dal confronto che deve nascere una nuova visione di governance e di costruzione di un percorso condiviso, fatto di opportunità, di innovazione e di scambi culturali, sociali e di innovazione", questo quanto si legge in un comunicato a firma dell'amministrazione comunale. È stato infatti proprio il sindaco Divella ad incontrare il 31 marzo scorso le delegazioni delle otto nazioni partecipanti al progetto comenius "water water everywhere".
Presenti all'incontro l'ispettore scolastico dott. Cosimo Quero, la referente del progetto dott.ssa Rosalia Petrocelli, il Dirigente del IV Circolo Didattico "T. Fiore" Andrea Altieri ed i rappresentanti delle delegazioni di Spagna, Germania, Inghilterra, Slovenia, Slovacchia, Belgio e Danimarca.
L'Amministrazione ha voluto costruire e condividere con gli studenti un cammino di crescita comune, appoggiando e sostenendo i progetti Comenius, perché oggi la scuola è un pulsare di occasioni e di incontri, di confronti e di interscambi. Una grande occasione di crescita non solo "scolastica" ma formativa ed umana".