Eventi
Gravinae Nativitas, i numeri della terza edizione
Bilancio estremamente positivo: oltre 40mila presenze
Gravina - mercoledì 8 gennaio 2025
Comunicato Stampa
Una terza edizione che fa il salto di qualità in termini di organizzazione, promozione e identità. Gravinae Nativitas, il Presepe Vivente degli Antichi Mestieri, definito quest'anno Geopresepe in onore del riconoscimento Unesco per il Parco dell'Alta Murgia, si chiude con risultati più che lusinghieri in termini di presenze, ma anche e soprattutto di livello raggiunto in termini di offerta e accoglienza turistica.
Questi i dati delle quattro serate dedicate al Geo-Presepe allestito presso i rioni antichi della città: 8.437 le presenze della serata inaugurale del 7 dicembre, salite a 9.399 nel giorno dell'Immacolata, per un totale di 17.836. 6821 i visitatori conteggiati il 4 gennaio, mentre nella serata conclusiva del 5 sono stati 13962. Un totale di 20783, che porta il numero complessivo dell'edizione a quasi 40 mila presenze ufficiali, una cifra in realtà ampiamente raggiunta, considerando i visitatori che non hanno utilizzato l'accesso del portale dotato di contapersone, ma hanno usufruito dell'ingresso riservato alle categorie speciali. Numeri a cui vanno aggiunti quelli di un cartellone di eventi più ricco che mai, con un programma pensato quest'anno per tutte le categorie sociali, con il coinvolgimento di tante associazioni. Un Natale che ha coinvolto anche le parrocchie cittadine e le attività produttive e soprattutto, tantissimi giovani.
"Siamo estremamente orgogliosi del risultato raggiunto grazie all'abnegazione di volontari, forze dell'ordine e macchina amministrativa – è il commento del sindaco Fedele Lagreca – e di questo ringrazio personalmente tutti coloro che hanno lavorato alla riuscita di questo evento, ormai da considerare un appuntamento tradizionale del Natale sul nostro territorio. Gravina diventa sempre più una meta per le vacanze legate alle festività, una città della rievocazione che sa valorizzare il suo centro storico e le sue tradizioni, rendendo i residenti dei vicoli protagonisti dell'evento". "Alla lunga il sacrificio premia, il sudore paga, la perseveranza porta lontano – dichiara l'assessora Marienza Schinco - e il successo non avviene a caso, ma è ciò che vogliamo e dobbiamo far succedere, facendo diventare Gravina una credibile Betlemme di Puglia, come evidenziato anche dai travel blogger che hanno dato visibilità al nostro presepe. Ringrazio l'associazione Nundinae ed Epli Santeramo, presenza che dimostra il coinvolgimento dei comuni vicini, così come le rappresentanze istituzionali di Bari, Terlizzi, Poggiorsini. La novità è stata quella della partecipazione attiva dei turisti venuti da regioni lontane, che porteranno a casa il brand di una terra accogliente, ormai alla pari di altre realtà".
Questi i dati delle quattro serate dedicate al Geo-Presepe allestito presso i rioni antichi della città: 8.437 le presenze della serata inaugurale del 7 dicembre, salite a 9.399 nel giorno dell'Immacolata, per un totale di 17.836. 6821 i visitatori conteggiati il 4 gennaio, mentre nella serata conclusiva del 5 sono stati 13962. Un totale di 20783, che porta il numero complessivo dell'edizione a quasi 40 mila presenze ufficiali, una cifra in realtà ampiamente raggiunta, considerando i visitatori che non hanno utilizzato l'accesso del portale dotato di contapersone, ma hanno usufruito dell'ingresso riservato alle categorie speciali. Numeri a cui vanno aggiunti quelli di un cartellone di eventi più ricco che mai, con un programma pensato quest'anno per tutte le categorie sociali, con il coinvolgimento di tante associazioni. Un Natale che ha coinvolto anche le parrocchie cittadine e le attività produttive e soprattutto, tantissimi giovani.
"Siamo estremamente orgogliosi del risultato raggiunto grazie all'abnegazione di volontari, forze dell'ordine e macchina amministrativa – è il commento del sindaco Fedele Lagreca – e di questo ringrazio personalmente tutti coloro che hanno lavorato alla riuscita di questo evento, ormai da considerare un appuntamento tradizionale del Natale sul nostro territorio. Gravina diventa sempre più una meta per le vacanze legate alle festività, una città della rievocazione che sa valorizzare il suo centro storico e le sue tradizioni, rendendo i residenti dei vicoli protagonisti dell'evento". "Alla lunga il sacrificio premia, il sudore paga, la perseveranza porta lontano – dichiara l'assessora Marienza Schinco - e il successo non avviene a caso, ma è ciò che vogliamo e dobbiamo far succedere, facendo diventare Gravina una credibile Betlemme di Puglia, come evidenziato anche dai travel blogger che hanno dato visibilità al nostro presepe. Ringrazio l'associazione Nundinae ed Epli Santeramo, presenza che dimostra il coinvolgimento dei comuni vicini, così come le rappresentanze istituzionali di Bari, Terlizzi, Poggiorsini. La novità è stata quella della partecipazione attiva dei turisti venuti da regioni lontane, che porteranno a casa il brand di una terra accogliente, ormai alla pari di altre realtà".