I cinque anni a Manfredonia del cardinale Orsini

"Vincenzo Maria Orsini 350 anni dall'investitura", farà da sfondo alla serata, organizzata il prossimo 28 gennaio, alle ore 17.45, a Manfredonia, presso l'Auditorium Valentino Vailati, in via Arcivescovado, 20. L'iniziativa, promossa dalle sezioni locali di: Associazione Medici Cattolici Italiana: AMCI; Società di Storia Patria per la Puglia: SSPP; Nuovo Centro di Documentazione Storica: NCDS, moderata da Giuseppe Grasso, dell'ufficio diocesano della pastorale per la salute, sarà introdotta dai saluti istituzionali dell'attuale arcivescovo di Manfredonia- Vieste - San Giovanni Rotondo, Francesco Moscone, dal sindaco di Manfredonia, Domenico Marca.

La data di riferimento è quel lontano 28 gennaio 1675, quando, appena venticinquenne, il giovane cardinale gravinese, da Papa Clemente X venne preconizzato, eletto e destinato all'arcidiocesi di Manfredonia, e la serata celebrativa ruoterà attorno a quei cinque anni dell'episcopato sipontino, terminati il 22 gennaio 1680, quando il porporato fu destinato al governo pastorale della Diocesi di Cesena da Papa Innocenzo XI.

"Il disegno pastorale di Frà Vincenzo Maria Orsini arcivescovo sipontino", sarà la prima relazione. A svolgerla sarà Antonio Tomaiuoli. A seguire: "I doni dell'arcivescovo Orsini per decoro della cattedrale di Manfredonia, il cui tema sarà svolto da Nunzio Tomaiuoli. "Sugli interventi di architettura sociale e religiosa a Manfredonia dal 1675 al 1680", l'intervento programmato sarà svolto da Francesco Sammarco. Michele Ferri tratterà il tema: "Le fonti bibliografiche e la "Stamperia Arcivescovile". L'ultimo degli interventi sarà affidato a Lorenzo Pellegrino, con il seguente tema: "La evoluzione delle Opere Pie durante l'episcopato sipontino del cardinale Orsini". A Mons. Moscone saranno affidate le conclusioni della serata.

Sarà la volta buona, almeno per quanto riguarda la città di Manfredonia di aderire e recepire l'iniziativa, lanciata alcuni mesi fa dal sindaco della città di Gravina, di costituire, unitamente e comunitariamente, in occasione della 731 edizione della Fiera San Giorgio, alle altre città in cui l'Orsini è stato pastore delle chiese locali di Cesena e Benevento, un percorso turistico-religioso-culturale orsiniano? Ci auguriamo di si, ottimisticamente pensando.