Politica
I Fratelli d'Italia arrivano a Gravina
Inaugurata la sezione gravinese: Sallicati coordinatrice. Intanto Sel e Pd aprono la campagna elettorale.
Gravina - lunedì 28 gennaio 2013
11.35
Fratelli d'Italia, il nuovo partito fondato da Giorgia Meloni e Guido Crosetto all'insegna del rinnovamento della compagine moderata sbarca anche a Gravina, nel nome dell'impegno politico giovanile.
A inaugurare la sezione gravinese, sita in via d'Ales (la vecchia sede del Pdl) è stata la neocoordinatrice cittadina, Maria Antonietta Sallicati, insieme ai candidati alla Camera alle prossime elezioni Politiche: Marcello Gemmato, consigliere comunale di Bari, e l'assessore della giunta di Cassano, Pierpaola Sapienza (nella foto, un momento della manifestazione).
L'ex assessore allo sport della giunta Divella ha spiegato le ragioni dell'approdo nelle file del nuovo movimento: "Mi sono riconosciuta fin da subito nel progetto di Giorgia Meloni – ha spiegato – che ha portato una ventata di rinnovamento all'interno di un centrodestra ingessato da logiche non meritocratiche e verticistiche. Logiche che hanno caratterizzato anche il Pdl barese, come dimostra il commissariamento del circolo di Gravina, deciso improvvisamente senza consultare nessuno. A livello nazionale come quello locale, siamo alleati contro la sinistra ma distinti e all'interno del centrodestra contiamo di rappresentare un nuovo modo di fare politica".
Presente alla manifestazione, a titolo personale, anche Leo Vicino, che ha portato il suo saluto augurando ai candidati, ex compagni di militanza in An, i migliori successi. Alla domanda sulle prospettive future del Pdl locale, l'ex consigliere comunale si schermisce: "Prima – afferma - dobbiamo capire se ci sarà ancora un Pdl, e quale".
Intanto, in vista delle elezioni, si affilano le armi pure nel centrosinistra. Ha già aperto la campagna elettorale Sel, che sul palco delle Officine culturali ha ospitato l'assessore regionale all'agricoltura Dario Stefàno, capolista al Senato per i vendoliani. Presenti all'incontro, tra gli altri, Antonio Stragapede e Angelo Disabato, rispettivamente consigliere comunale e consigliere regionale del movimento "La Puglia per Vendola", e Rosa Fiore, coordinatrice cittadina di Sel. "La ricetta pugliese - ha detto Stefàno - è la soluzione alla situazione italiana. È vero che il laboratorio sperimentato negli anni del mandato Vendola non si è ancora concluso e tanto c'è ancora da fare, ma questo non è un abbandono è, piuttosto, la consegna della nostra amata terra ad una prospettiva ancora più autorevole, affinchè si contamini l'Italia con la buona politica e non si passino ancora anni a difendere la Puglia dal governo nazionale".
Mercoledì prossimo, invece, toccherà al Pd inaugurare la propria corsa: appuntamento alle 19.30, sempre alle Officine culturali, con la senatrice Anna Finocchiaro.
A inaugurare la sezione gravinese, sita in via d'Ales (la vecchia sede del Pdl) è stata la neocoordinatrice cittadina, Maria Antonietta Sallicati, insieme ai candidati alla Camera alle prossime elezioni Politiche: Marcello Gemmato, consigliere comunale di Bari, e l'assessore della giunta di Cassano, Pierpaola Sapienza (nella foto, un momento della manifestazione).
L'ex assessore allo sport della giunta Divella ha spiegato le ragioni dell'approdo nelle file del nuovo movimento: "Mi sono riconosciuta fin da subito nel progetto di Giorgia Meloni – ha spiegato – che ha portato una ventata di rinnovamento all'interno di un centrodestra ingessato da logiche non meritocratiche e verticistiche. Logiche che hanno caratterizzato anche il Pdl barese, come dimostra il commissariamento del circolo di Gravina, deciso improvvisamente senza consultare nessuno. A livello nazionale come quello locale, siamo alleati contro la sinistra ma distinti e all'interno del centrodestra contiamo di rappresentare un nuovo modo di fare politica".
Presente alla manifestazione, a titolo personale, anche Leo Vicino, che ha portato il suo saluto augurando ai candidati, ex compagni di militanza in An, i migliori successi. Alla domanda sulle prospettive future del Pdl locale, l'ex consigliere comunale si schermisce: "Prima – afferma - dobbiamo capire se ci sarà ancora un Pdl, e quale".
Intanto, in vista delle elezioni, si affilano le armi pure nel centrosinistra. Ha già aperto la campagna elettorale Sel, che sul palco delle Officine culturali ha ospitato l'assessore regionale all'agricoltura Dario Stefàno, capolista al Senato per i vendoliani. Presenti all'incontro, tra gli altri, Antonio Stragapede e Angelo Disabato, rispettivamente consigliere comunale e consigliere regionale del movimento "La Puglia per Vendola", e Rosa Fiore, coordinatrice cittadina di Sel. "La ricetta pugliese - ha detto Stefàno - è la soluzione alla situazione italiana. È vero che il laboratorio sperimentato negli anni del mandato Vendola non si è ancora concluso e tanto c'è ancora da fare, ma questo non è un abbandono è, piuttosto, la consegna della nostra amata terra ad una prospettiva ancora più autorevole, affinchè si contamini l'Italia con la buona politica e non si passino ancora anni a difendere la Puglia dal governo nazionale".
Mercoledì prossimo, invece, toccherà al Pd inaugurare la propria corsa: appuntamento alle 19.30, sempre alle Officine culturali, con la senatrice Anna Finocchiaro.