La città
I parcheggi a pagamento finiscono in Procura
Varrese e Petrara si rivolgono alla magistratura. Interessato anche il Prefetto. Il Comune sospende il servizio.
Gravina - lunedì 14 gennaio 2013
08.10
"Accertare eventuali reati commessi in danno alla collettività e al Comune di Gravina".
Con questa denuncia presentata pochi giorni fa alla Procura di Bari, adesso tutta da verificare quanto alla sua sussistenza e fondatezza, Angelo Petrara e Vincenzo Varrese lamentano presunte irregolarità in ordine ai provvedimenti di affidamento e gestione del servizio dei parcheggi a pagamento.
I due consiglieri comunali di opposizione, che già nei mesi scorsi avevano depositato alcune interpellanze consiliari per chiedere delucidazioni in merito alla vicenda, oggi si rivolgono alla magistratura e, con altro distinto atto, al Prefetto, mossi dall'intenzione di capire, spiegano loro stessi, come mai "la nuova gara di appalto per l'affidamento del servizio non sia stata ancora indetta", considerato che "la determina dirigenziale 530 del 31 agosto 2012 di annullamento in via di autotutela della procedura di gara d'appalto non contiene nessuna proroga del servizio", l'ultima delle quali scaduta nel luglio scorso. E proprio in virtù di ciò Varrese e Petrara insistono perchè si faccia luce su un altro aspetto: "Se l'incarico era scaduto a luglio 2012 senza nessuna proroga ulteriore, perchè la società incaricata ha continuato a gestire il servizio a pagamento sino a pochissimi giorni fa, ossia sino a quando dall'ente comunale è arrivato lo stop al servizio fino al prossimo mese di febbraio?" E non finisce qui. "Il capitolato d'appalto speciale - proseguono i due rappresentanti dell'opposizione - conteneva l'espressa previsione dell'assunzione di 5 unità lavorative da destinare al servizio di gestione dei parcheggi. E' stato sulla base di ciò e dell'offerta economicamente più vantaggiosa che la dittà si è potuta aggiudicare l'appalto. Eppure, adesso si scopre che nonostante i solleciti del consigliere Vincenzo Varrese verso il Comune l'azienda in questione non ha assunto le dette unità lavorative", poiché risulta "che sia stata assunta una sola persona".
Una vicenda intricata, quella dei parcheggi a pagamento, mal digeriti dalla comunità gravinese e che ora sembra farsi ancor più complicata, mentre da via Vittorio Veneto s'annuncia l'arrivo di altre strisce blu…
Con questa denuncia presentata pochi giorni fa alla Procura di Bari, adesso tutta da verificare quanto alla sua sussistenza e fondatezza, Angelo Petrara e Vincenzo Varrese lamentano presunte irregolarità in ordine ai provvedimenti di affidamento e gestione del servizio dei parcheggi a pagamento.
I due consiglieri comunali di opposizione, che già nei mesi scorsi avevano depositato alcune interpellanze consiliari per chiedere delucidazioni in merito alla vicenda, oggi si rivolgono alla magistratura e, con altro distinto atto, al Prefetto, mossi dall'intenzione di capire, spiegano loro stessi, come mai "la nuova gara di appalto per l'affidamento del servizio non sia stata ancora indetta", considerato che "la determina dirigenziale 530 del 31 agosto 2012 di annullamento in via di autotutela della procedura di gara d'appalto non contiene nessuna proroga del servizio", l'ultima delle quali scaduta nel luglio scorso. E proprio in virtù di ciò Varrese e Petrara insistono perchè si faccia luce su un altro aspetto: "Se l'incarico era scaduto a luglio 2012 senza nessuna proroga ulteriore, perchè la società incaricata ha continuato a gestire il servizio a pagamento sino a pochissimi giorni fa, ossia sino a quando dall'ente comunale è arrivato lo stop al servizio fino al prossimo mese di febbraio?" E non finisce qui. "Il capitolato d'appalto speciale - proseguono i due rappresentanti dell'opposizione - conteneva l'espressa previsione dell'assunzione di 5 unità lavorative da destinare al servizio di gestione dei parcheggi. E' stato sulla base di ciò e dell'offerta economicamente più vantaggiosa che la dittà si è potuta aggiudicare l'appalto. Eppure, adesso si scopre che nonostante i solleciti del consigliere Vincenzo Varrese verso il Comune l'azienda in questione non ha assunto le dette unità lavorative", poiché risulta "che sia stata assunta una sola persona".
Una vicenda intricata, quella dei parcheggi a pagamento, mal digeriti dalla comunità gravinese e che ora sembra farsi ancor più complicata, mentre da via Vittorio Veneto s'annuncia l'arrivo di altre strisce blu…