Il "Bari in jazz" fa tappa a Gravina

Una undicesima edizione dal taglio metropolitano quella del "Bari in Jazz" che quest'anno spalmerà le performance live di artisti nazionali ed internazionali, su tutta l'area della città metropolitana.

E sarà il castello svevo di Gravina ad accogliere, il prossimo primo luglio, Franco D'Andrea. Il pianista jazz che ha celebrato proprio lo scorso anno cinquant'anni di carriera, ha all'attivo collaborazioni con jazzisti del calibro di Steve Lacy, Dexter Gordon, Lee Konitz, Max Roach, Johnny Griffin e tantissimi altri musicisti stellati. Artista pluripremiato, con più di 200 album in discografia si esibirà con il suo quartetto composto dal sassofonista Andrea Ayassot, dal bassista Aldo Mella e dal batterista Zeno de Rossi. Non solo musica, ma un'occasione previlegiata per mettere in vetrina l'artigianato locale, con il mercatino organizzato dall'associazione gravinese Mondo Beat.

Ventidue date per le quali gli organizzatori hanno previsto un'affluenza di circa 20 mila persone. Il tour del "Bari in jazz" partito mercoledì 17 giugno, con il concerto dei Nishtiman presso il Cara (Centro di accoglienza richiedenti asilo) di Bari, toccherà anche Acquaviva delle Fonti, Alberobello, Conversano, Gioia del Colle, Giovinazzo, Molfetta, Polignano a Mare, Sannicandro di Bari, Turi e Valenzano. Il cartellone della manifestazione che si concluderà il cinque luglio, prevede la partecipazione di artisti come Manu Katché, Amalia Gré, Hamid Drake, Franco D'Andrea, Luca Aquino, Petra Magonni & Ferruccio Spinetti, Paolo Angeli, Blue Beaters, Dado Moroni, Kekko Fornarelli, Nancy Viera e Guillarme Perrett.