Palazzo di città
Il capo-gabinetto del Sindaco risponde al Consigliere Buonamassa
"Perseguirò con apposita querela" – queste le parole di Labianca. Ingiustificate e gravemente ingiuriose le offese
Gravina - martedì 28 giugno 2011
11.21
A seguito dell'interrogazione protocollata al Comune a cura del Consigliere comunale Buonamassa in data 24/06/2011 nella quale il Consigliere attribuiva ad alcuni dipendenti comunali ed in particolare, al capo-gabinetto del Sindaco una condotta ed un linguaggio per niente consoni al ruolo da lui rivestito, è giunta oggi in redazione la risposta dalle accuse del Sig. Labianca.
"Mi giungono da più cittadini e per più motivi, continue lamentele nei confronti del capo-gabinetto del Sindaco, che quotidianamente e stacanovisticamente assume un comportamento per niente consono al ruolo che riveste. Un ruolo di servizio al cittadino, di accoglimento delle istanze dei cittadini, in altri termini il biglietto da visita di un'amministrazione comunale, inteso invece dal dipendente in oggetto come ruolo di comando e di autonoma scelta di chi ascoltare e chi no, di chi osteggiare e chi agevolare, a questo si aggiunga un uso di linguaggio e sproloqui più consono alle ore notturne di un'osteria che ad un ufficio di gabinetto del Sindaco. Quindi chiedo al Sindaco di allontanare ad horas, il dipendente dai compiti fin qui svolti e destinarlo a compiti più consoni alla sua persona" - queste le parole scritte dal Consigliere Buonamassa nella su citata interrogazione.
"E' ingiustificato, pretestuoso, strumentale e gravemente offensivo quanto attestato dal Consigliere comunale Buonamassa, per cui comunico che perseguirò il medesimo con apposita denuncia-querela presentata alla locale Stazione dei carabinieri" – questo è quanto si legge nel documento protocollato questa mattina da parte del capo-gabinetto.
La risposta è stata inviata al Presidente del Consiglio comunale, al Sindaco, all'Assessore al personale, al Nucleo di valutazione e agli organi di informazione cittadini.
"Mi giungono da più cittadini e per più motivi, continue lamentele nei confronti del capo-gabinetto del Sindaco, che quotidianamente e stacanovisticamente assume un comportamento per niente consono al ruolo che riveste. Un ruolo di servizio al cittadino, di accoglimento delle istanze dei cittadini, in altri termini il biglietto da visita di un'amministrazione comunale, inteso invece dal dipendente in oggetto come ruolo di comando e di autonoma scelta di chi ascoltare e chi no, di chi osteggiare e chi agevolare, a questo si aggiunga un uso di linguaggio e sproloqui più consono alle ore notturne di un'osteria che ad un ufficio di gabinetto del Sindaco. Quindi chiedo al Sindaco di allontanare ad horas, il dipendente dai compiti fin qui svolti e destinarlo a compiti più consoni alla sua persona" - queste le parole scritte dal Consigliere Buonamassa nella su citata interrogazione.
"E' ingiustificato, pretestuoso, strumentale e gravemente offensivo quanto attestato dal Consigliere comunale Buonamassa, per cui comunico che perseguirò il medesimo con apposita denuncia-querela presentata alla locale Stazione dei carabinieri" – questo è quanto si legge nel documento protocollato questa mattina da parte del capo-gabinetto.
La risposta è stata inviata al Presidente del Consiglio comunale, al Sindaco, all'Assessore al personale, al Nucleo di valutazione e agli organi di informazione cittadini.