Politica
Il centro destra pronto per la campagna elettorale
"Vi raccontiamo i disastri di Valente"
Gravina - venerdì 11 ottobre 2013
14.37
Il centro destra gravinese si riorganizza, e parte all'attacco.
"Il tempo del rodaggio e della pazienza è finito, non ci sono più giustificazioni per motivare l'immobilismo assoluto di questa amministrazione incompetente e auto referenziale, che si avvia all'ennesima verifica amministrativa sapendo che nulla ha prodotto tranne spacciare per proprie le opere da noi avviate" scrivono i partiti di centro destra.
In una nota, sottoscritta dai responsabili di Pdl, Forza Italia, Movimento Schittulli, Fratelli d'Italia e Gravina Sviluppo, è sintetizzata la bocciatura perentoria e senza appello al "sindaco Valente e la sua maggioranza alle prese con l'ennesima richiesta di verifica politico-amministrativa, ossia una formula gentile per chiedere maggiori poteri e poltrone".
"Si racconta di equilibri da ristabilire e di deleghe da redistribuire, ma nessuno dice quali sono le idee e le progettualità che metterebbe in azione per la gestione di quelle deleghe. Solo potere per il potere" accusano.
Le argomentazioni riportate nel documento sono tipiche di chi spera, o forse già assapora, una imminente campagna elettorale a cui non vuole arrivare impreparato.
Per questo è già pronta la lista "dei disastri e incompetenze" che hanno segnato l'amministrazione Valente.
"Dopo 18 mesi di amministrazione- si legge nel documento- tantissime sono le opportunità perse e le brutte figure conseguite" dal "blocco dell'appalto della piscina comunale, già aggiudicato dalla precedente amministrazione di centrodestra" al "blocco da parte dell'autorità giudiziaria amministrativa degli appalti dei servizi pubblici".
E ancora "Svendita del paesaggio e della comunità ai signori del vento con l'istallazione di parchi eolici che porteranno beneficio solo a pochi a scapito di una intera collettività" sino all'esclusione dagli organi decisionali del Gal e alla prossima fuoriuscita dal SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive) passando per la mancata attivazione delle politiche per il turismo.
"A fronte di quanto detto, aggiungiamo lo spreco di denaro pubblico, per la realizzazione di eventi e festini per pochi intimi a spese di tutti".
Di conseguenza "è' giunto il momento che tutte le forze politiche e tutti i coloro che hanno a cuore le sorti e il bene di Gravina si ritrovino per elaborare e lanciare un progetto organico di città, capace di risvegliare l'orgoglio di sentirci parte di una comunità ricca di storia e tradizione, dalle grandi potenzialità e professionalità, oggi depresse e represse da un sindaco equilibrista che pensa solo alla sua sopravvivenza a scapito della città"
Riorganizzazione che partirà nel corso di una conferenza cittadina " aperta a tutti coloro che con noi voglio costruire una alternativa per Gravina".
"Il tempo del rodaggio e della pazienza è finito, non ci sono più giustificazioni per motivare l'immobilismo assoluto di questa amministrazione incompetente e auto referenziale, che si avvia all'ennesima verifica amministrativa sapendo che nulla ha prodotto tranne spacciare per proprie le opere da noi avviate" scrivono i partiti di centro destra.
In una nota, sottoscritta dai responsabili di Pdl, Forza Italia, Movimento Schittulli, Fratelli d'Italia e Gravina Sviluppo, è sintetizzata la bocciatura perentoria e senza appello al "sindaco Valente e la sua maggioranza alle prese con l'ennesima richiesta di verifica politico-amministrativa, ossia una formula gentile per chiedere maggiori poteri e poltrone".
"Si racconta di equilibri da ristabilire e di deleghe da redistribuire, ma nessuno dice quali sono le idee e le progettualità che metterebbe in azione per la gestione di quelle deleghe. Solo potere per il potere" accusano.
Le argomentazioni riportate nel documento sono tipiche di chi spera, o forse già assapora, una imminente campagna elettorale a cui non vuole arrivare impreparato.
Per questo è già pronta la lista "dei disastri e incompetenze" che hanno segnato l'amministrazione Valente.
"Dopo 18 mesi di amministrazione- si legge nel documento- tantissime sono le opportunità perse e le brutte figure conseguite" dal "blocco dell'appalto della piscina comunale, già aggiudicato dalla precedente amministrazione di centrodestra" al "blocco da parte dell'autorità giudiziaria amministrativa degli appalti dei servizi pubblici".
E ancora "Svendita del paesaggio e della comunità ai signori del vento con l'istallazione di parchi eolici che porteranno beneficio solo a pochi a scapito di una intera collettività" sino all'esclusione dagli organi decisionali del Gal e alla prossima fuoriuscita dal SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive) passando per la mancata attivazione delle politiche per il turismo.
"A fronte di quanto detto, aggiungiamo lo spreco di denaro pubblico, per la realizzazione di eventi e festini per pochi intimi a spese di tutti".
Di conseguenza "è' giunto il momento che tutte le forze politiche e tutti i coloro che hanno a cuore le sorti e il bene di Gravina si ritrovino per elaborare e lanciare un progetto organico di città, capace di risvegliare l'orgoglio di sentirci parte di una comunità ricca di storia e tradizione, dalle grandi potenzialità e professionalità, oggi depresse e represse da un sindaco equilibrista che pensa solo alla sua sopravvivenza a scapito della città"
Riorganizzazione che partirà nel corso di una conferenza cittadina " aperta a tutti coloro che con noi voglio costruire una alternativa per Gravina".