Politica
Il centrodestra cittadino guarda avanti, uniti per vincere
Tutti insieme contro "gli uomini del Pd"
Gravina - lunedì 28 ottobre 2019
18.00
Una chiamata alle armi in vista della prossima campagna elettorale. E' questa la sintesi dell'ultimo comunicato politico sottoscritto dai referenti cittadini di Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Primavera Popolare e Lista Mimmo Romita.
"Gravina necessita di un patto tra persone perbene, anche di diversa provenienza ed estrazione politica e civica, uniti dall'amore verso Gravina e la sua storia; un patto chiaro, trasparente ed alla luce del sole, senza rinnegare nulla delle proprie storie". Si legge nel comunicato in cui l'intero centrodestra boccia l'operato dell'amministrazione Valente "impegnato solo ad occupare la poltrona" e lancia l'appello alle forze politiche e civiche.
Un invito a costruire un progetto che non sia "una mera sommatoria aritmetica di partiti, ma un vincolo basato su un programma di riscatto per questa comunità troppo a lungo bistrattata e abbandonata a se stessa". L'obiettivo è quello di creare sin da subito le basi per "costruire la prospettiva amministrativa per i prossimi anni. Una coalizione che frantumi l'asfissiante cappa sotto la quale opera il solito gruppo di potere interno al Partito Democratico, che ancora oggi condiziona gli apparati amministrativi".
Una coalizione unita sui programmi e ben decisa a difendere la propria identità politica senza ripetere esperimenti civici implosi all'indomani della sconfitta elettorale . "Siamo e restiamo fieri della nostra storia e dei nostri valori liberali, popolari, nazionali, cattolici, identitari, che orgogliosamente rivendichiamo e dai quali intendiamo partite per giocare un ruolo determinante in questo progetto tutto da costruire. La situazione di emergenza in cui si trova la nostra Città esige un atto di umiltà e responsabilità da parte di tutti".
Una chiamata alla armi contro "gli uomini del Partito Democratico" sottoscritta dall'intero centro destra sebbene manchi, e mancherà ancora per molto, la firma del referente cittadino dell'Udc impegnato oramai da due anni a ricostruire un partito che al suo interno ha ancora troppe anime diverse e troppi conti in sospeso. Tanto con la destra quanto con la sinistra.
"Gravina necessita di un patto tra persone perbene, anche di diversa provenienza ed estrazione politica e civica, uniti dall'amore verso Gravina e la sua storia; un patto chiaro, trasparente ed alla luce del sole, senza rinnegare nulla delle proprie storie". Si legge nel comunicato in cui l'intero centrodestra boccia l'operato dell'amministrazione Valente "impegnato solo ad occupare la poltrona" e lancia l'appello alle forze politiche e civiche.
Un invito a costruire un progetto che non sia "una mera sommatoria aritmetica di partiti, ma un vincolo basato su un programma di riscatto per questa comunità troppo a lungo bistrattata e abbandonata a se stessa". L'obiettivo è quello di creare sin da subito le basi per "costruire la prospettiva amministrativa per i prossimi anni. Una coalizione che frantumi l'asfissiante cappa sotto la quale opera il solito gruppo di potere interno al Partito Democratico, che ancora oggi condiziona gli apparati amministrativi".
Una coalizione unita sui programmi e ben decisa a difendere la propria identità politica senza ripetere esperimenti civici implosi all'indomani della sconfitta elettorale . "Siamo e restiamo fieri della nostra storia e dei nostri valori liberali, popolari, nazionali, cattolici, identitari, che orgogliosamente rivendichiamo e dai quali intendiamo partite per giocare un ruolo determinante in questo progetto tutto da costruire. La situazione di emergenza in cui si trova la nostra Città esige un atto di umiltà e responsabilità da parte di tutti".
Una chiamata alla armi contro "gli uomini del Partito Democratico" sottoscritta dall'intero centro destra sebbene manchi, e mancherà ancora per molto, la firma del referente cittadino dell'Udc impegnato oramai da due anni a ricostruire un partito che al suo interno ha ancora troppe anime diverse e troppi conti in sospeso. Tanto con la destra quanto con la sinistra.