La città
Il Comandante Nicola Cicolecchia chiarisce l'ordinanza sindacale n° 56 del 22/8/2017
Le dichiarazioni rilasciate alla Redazione di GravinaLife
Gravina - venerdì 25 agosto 2017
10.56
Il Comandante della Polizia Municipale Nicola Cicolecchia, viste le numerose polemiche che si sono sollevate nella giornata di ieri in merito all'ordinanza sindacale n°56 del 22 agosto 2017, recante in oggetto la dicitura "Temporaneo divieto di accesso e di transito veicolare e pedonale all'interno dell'area denominata 'Bosco Comunale Difesa Grande' percorsa dal fuoco", fornisce ulteriori chiarimenti.
"La circolazione al Bosco comunale è consentita - ha dichiarato il Comandante -. Mi sono interessato personalmente di contattare la Città Metropolitana per capire quali misure avesse intenzione di prendere per quanto concerne la circolazione su strada, essendo le vie che percorrono il nostro Bosco, non di proprietà comunale, bensì della stessa. La Città Metropolitana, tuttavia, non ha ritenuto necessario vietare il transito lungo le arterie viarie. L'amministrazione comunale invece, al fine di garantire una maggiore sicurezza pubblica, ha ritenuto necessario emanare un'ordinanza, in cui si vieta temporaneamente l'accesso ed il transito sia veicolare che pedonale, esclusivamente nelle aree bruciate dalle fiamme di quei giorni".
Il Comandante precisa inoltre che i trasgressori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge. "Così come stabilito nell'articolo 7 bis del Decreto Legislativo 267/2000, chiunque venga sorpreso nell'aree bruciate, sarà sanzionato pecuniariamente da un minimo di €25,00 ad un massimo di €500,00. E' invece consentito l'accesso al Bosco in tutte le aree non pervase dalle fiamme. Ben venga - ha concluso - che il Bosco continui a vivere e ad essere vissuto dalla comunità".
Nei prossimi giorni, il Comandante Cicolecchia interverrà nuovamente sulla questione del Bosco Difesa Grande ai microfoni di GravinaLife.
"La circolazione al Bosco comunale è consentita - ha dichiarato il Comandante -. Mi sono interessato personalmente di contattare la Città Metropolitana per capire quali misure avesse intenzione di prendere per quanto concerne la circolazione su strada, essendo le vie che percorrono il nostro Bosco, non di proprietà comunale, bensì della stessa. La Città Metropolitana, tuttavia, non ha ritenuto necessario vietare il transito lungo le arterie viarie. L'amministrazione comunale invece, al fine di garantire una maggiore sicurezza pubblica, ha ritenuto necessario emanare un'ordinanza, in cui si vieta temporaneamente l'accesso ed il transito sia veicolare che pedonale, esclusivamente nelle aree bruciate dalle fiamme di quei giorni".
Il Comandante precisa inoltre che i trasgressori della presente ordinanza saranno puniti a norma di legge. "Così come stabilito nell'articolo 7 bis del Decreto Legislativo 267/2000, chiunque venga sorpreso nell'aree bruciate, sarà sanzionato pecuniariamente da un minimo di €25,00 ad un massimo di €500,00. E' invece consentito l'accesso al Bosco in tutte le aree non pervase dalle fiamme. Ben venga - ha concluso - che il Bosco continui a vivere e ad essere vissuto dalla comunità".
Nei prossimi giorni, il Comandante Cicolecchia interverrà nuovamente sulla questione del Bosco Difesa Grande ai microfoni di GravinaLife.