La città
Il Comune di Gravina va a rilento? Manca il personale
Lagnanze di maggioranza e opposizione. Lagreca “Nostra intenzione bandi per assunzioni”
Gravina - giovedì 2 novembre 2023
12.06
Ritardi e disservizi per colpa della carenza di personale. La maggior parte delle difficoltà di Palazzo di Città da imputare alla mancanza di impiegati e dirigenti? Questa questione è stata sollevata a più riprese dai rappresentanti delle forze politiche di maggioranza e opposizione, anche nell'ultima seduta del consiglio comunale.
Difficoltà ad effettuare controlli sul fenomeno dell'abbandono dei rifiuti; bandi di gara che non riescono ad arrivare a compimento o che arrivano con notevole ritardo; progettualità che vanno a rilento e che causano, in molti casi, danni alle casse della città. Queste le lamentele giunte dai banchi di maggioranza e opposizione a cui, al momento, l'amministrazione comunale di Gravina non riesce a rispondere.
La macchina amministrativa va rinforzata. Di questo è consapevole anche la giunta comunale che per bocca del sindaco Lagreca ha preannunciato la volontà di dare mandato agli uffici per attivare dei bandi che portino all'assunzione di dipendenti che possano dare ossigeno alle attività della struttura municipale in chiara difficoltà. Pensionamenti, richieste di mobilità, richieste di trasferimenti sono alla base della mancanza di personale e delle criticità degli uffici comunali che pongono in sofferenza il lavoro a Palazzo di città e che- sottolinea Lagreca- non dipendono dalla della civica amministrazione.
Una situazione che cozza però – hanno sottolineato alcuni esponenti di minoranza- con l'accordo raggiunto (e poi ritirato) per esempio con il comune di Poggiorsini per "cedere" per alcuni giorni alla settimana le prestazioni della segretaria generale; oppure con il patto stretto con il Parco Nazionale dell'Alta Murgia per il "prestito" del dirigente Spano per alcuni giorni a settimana presso l'ente di gestione dell'area protetta. "Sono cortesie istituzionali"- ha spiegato il sindaco Lagreca, sottolineando come la volontà di recedere dall'impegno preso con il comune di Poggiorsini a meno di due mesi dalla stipula dell'accordo, nasca dalla constatata esigenza di avere la segretaria Teresa Gentile presente per tutte le giornate lavorative in Via Vittorio Veneto 12.
Insomma, la questione del personale del Comune di Gravina non è di facile soluzione, almeno nell'immediato, con tutto ciò che comporta in termini di difficoltà per gli stessi dipendenti e per il buon funzionamento della macchina amministrativa.
Difficoltà ad effettuare controlli sul fenomeno dell'abbandono dei rifiuti; bandi di gara che non riescono ad arrivare a compimento o che arrivano con notevole ritardo; progettualità che vanno a rilento e che causano, in molti casi, danni alle casse della città. Queste le lamentele giunte dai banchi di maggioranza e opposizione a cui, al momento, l'amministrazione comunale di Gravina non riesce a rispondere.
La macchina amministrativa va rinforzata. Di questo è consapevole anche la giunta comunale che per bocca del sindaco Lagreca ha preannunciato la volontà di dare mandato agli uffici per attivare dei bandi che portino all'assunzione di dipendenti che possano dare ossigeno alle attività della struttura municipale in chiara difficoltà. Pensionamenti, richieste di mobilità, richieste di trasferimenti sono alla base della mancanza di personale e delle criticità degli uffici comunali che pongono in sofferenza il lavoro a Palazzo di città e che- sottolinea Lagreca- non dipendono dalla della civica amministrazione.
Una situazione che cozza però – hanno sottolineato alcuni esponenti di minoranza- con l'accordo raggiunto (e poi ritirato) per esempio con il comune di Poggiorsini per "cedere" per alcuni giorni alla settimana le prestazioni della segretaria generale; oppure con il patto stretto con il Parco Nazionale dell'Alta Murgia per il "prestito" del dirigente Spano per alcuni giorni a settimana presso l'ente di gestione dell'area protetta. "Sono cortesie istituzionali"- ha spiegato il sindaco Lagreca, sottolineando come la volontà di recedere dall'impegno preso con il comune di Poggiorsini a meno di due mesi dalla stipula dell'accordo, nasca dalla constatata esigenza di avere la segretaria Teresa Gentile presente per tutte le giornate lavorative in Via Vittorio Veneto 12.
Insomma, la questione del personale del Comune di Gravina non è di facile soluzione, almeno nell'immediato, con tutto ciò che comporta in termini di difficoltà per gli stessi dipendenti e per il buon funzionamento della macchina amministrativa.