Scuola e Università
Il Comune punta sul progetto lettura
Fondi per le proposte degli istituti superiori della città
Gravina - giovedì 14 gennaio 2021
Anche quest'anno il Comune sostiene il progetto lettura delle scuole superiori della città. L'amministrazione comunale ha deciso di non far mancare il proprio supporto alle istituzioni scolastiche superiori e agli studenti gravinesi che si accostano ai libri.
Una decisione che scaturisce dalla considerazione che è "indispensabile investire sulla cultura e soprattutto sulla popolazione giovanile", ragion per cui è importante sostenere "ogni offerta didattico-formativa i cui fruitori, adolescenti e giovani, saranno protagonisti ed attori di una società dinamica ed in continua evoluzione".
Nell'adottare il progetto la giunta comunale ha evidenziato la necessità di "promuove ogni iniziativa finalizzata alla crescita sociale, culturale, morale, civile ed intellettuale dei propri concittadini, in preziosa sinergia con il mondo della scuola". Perché- spiegano da Palazzo di Città- "la lettura è uno strumento efficace che aiuta a crescere, arricchisce il patrimonio lessicale e culturale, stimola la fantasia , sviluppa la creatività e l'immaginazione, educa al piacere dell'ascolto ed all'autonomia di pensiero".
A maggior ragione in questo particolare momento storico caratterizzato dai cambiamenti dettati dalla pandemia, con tutte le difficoltà che gli studenti stanno incontrando nell'era della didattica a distanza. In questa fase – sostengono, convinti i membri della giunta comunale- "la lettura da parte degli studenti, anche in forma di DAD, può rappresentare lo stimolo per una ripresa di attività e di pensiero con uno spirito nuovo, più ricco di contenuti in grado da poter suggellare quella rinascita tanto attesa e sperata".
Non solo, ma si può anche ottenere un risultato di non secondaria importanza, avvicinando i ragazzi ai libri "per condurli ad una lettura spontanea e divertente ed alla consapevolezza della sua funzione formativa, volta all'arricchimento del pensiero e allo sviluppo delle potenzialità espressive è l'obiettivo di un percorso di Promozione ed educazione alla lettura, inteso come mezzo di formazione, informazione e comunicazione nei vari ambiti della realtà socioculturale"- si legge nel deliberato dell'amministrazione comunale.
Queste le motivazioni che hanno spinto l'amministrazione comunale ad appoggiare la realizzazione della 13esima edizione del progetto lettura organizzato dall'Istituto IT Bachelet- IPSIA Galilei ed intitolato: "Il nostro punto di vista: incontro con l'autore" e quello presentato dall'associazione: "I Presidi del Libro" in favore del Liceo Statale G. Tarantino, consistente in un corso di scrittura creativa "con obiettivo finale la produzione di racconti da pubblicare e successivamente, come seconda azione nell'organizzazione classica di presentazione dei libri svolti rigorosamente on-line".
Un'occasione significativa per favorire la ripresa della vita "normale" e un momento di sintesi ed integrazione tra le famiglie, e i soggetti che nel territorio sono impegnati a vario titolo nella diffusione della lettura tra i giovani. Perché- si sottolinea nel dispositivo emesso dal governo cittadino- "solo chi è educato alla lettura continuerà a sentire il bisogno di farlo per tutta la vita". Per la realizzazione dei progetti delle due scuole il Comune ha disposto un contributo, da dividere in egual misura, di 10mila euro. Questo perché il governo cittadino ritiene di fondamentale importanza contribuire a far "accrescere il piacere intellettuale ed emotivo del leggere, allo sviluppo delle competenze linguistiche ed espressive, alla formazione del pensiero critico, libero, creativo ed al pieno successo formativo di adolescenti e giovani".
Una decisione che scaturisce dalla considerazione che è "indispensabile investire sulla cultura e soprattutto sulla popolazione giovanile", ragion per cui è importante sostenere "ogni offerta didattico-formativa i cui fruitori, adolescenti e giovani, saranno protagonisti ed attori di una società dinamica ed in continua evoluzione".
Nell'adottare il progetto la giunta comunale ha evidenziato la necessità di "promuove ogni iniziativa finalizzata alla crescita sociale, culturale, morale, civile ed intellettuale dei propri concittadini, in preziosa sinergia con il mondo della scuola". Perché- spiegano da Palazzo di Città- "la lettura è uno strumento efficace che aiuta a crescere, arricchisce il patrimonio lessicale e culturale, stimola la fantasia , sviluppa la creatività e l'immaginazione, educa al piacere dell'ascolto ed all'autonomia di pensiero".
A maggior ragione in questo particolare momento storico caratterizzato dai cambiamenti dettati dalla pandemia, con tutte le difficoltà che gli studenti stanno incontrando nell'era della didattica a distanza. In questa fase – sostengono, convinti i membri della giunta comunale- "la lettura da parte degli studenti, anche in forma di DAD, può rappresentare lo stimolo per una ripresa di attività e di pensiero con uno spirito nuovo, più ricco di contenuti in grado da poter suggellare quella rinascita tanto attesa e sperata".
Non solo, ma si può anche ottenere un risultato di non secondaria importanza, avvicinando i ragazzi ai libri "per condurli ad una lettura spontanea e divertente ed alla consapevolezza della sua funzione formativa, volta all'arricchimento del pensiero e allo sviluppo delle potenzialità espressive è l'obiettivo di un percorso di Promozione ed educazione alla lettura, inteso come mezzo di formazione, informazione e comunicazione nei vari ambiti della realtà socioculturale"- si legge nel deliberato dell'amministrazione comunale.
Queste le motivazioni che hanno spinto l'amministrazione comunale ad appoggiare la realizzazione della 13esima edizione del progetto lettura organizzato dall'Istituto IT Bachelet- IPSIA Galilei ed intitolato: "Il nostro punto di vista: incontro con l'autore" e quello presentato dall'associazione: "I Presidi del Libro" in favore del Liceo Statale G. Tarantino, consistente in un corso di scrittura creativa "con obiettivo finale la produzione di racconti da pubblicare e successivamente, come seconda azione nell'organizzazione classica di presentazione dei libri svolti rigorosamente on-line".
Un'occasione significativa per favorire la ripresa della vita "normale" e un momento di sintesi ed integrazione tra le famiglie, e i soggetti che nel territorio sono impegnati a vario titolo nella diffusione della lettura tra i giovani. Perché- si sottolinea nel dispositivo emesso dal governo cittadino- "solo chi è educato alla lettura continuerà a sentire il bisogno di farlo per tutta la vita". Per la realizzazione dei progetti delle due scuole il Comune ha disposto un contributo, da dividere in egual misura, di 10mila euro. Questo perché il governo cittadino ritiene di fondamentale importanza contribuire a far "accrescere il piacere intellettuale ed emotivo del leggere, allo sviluppo delle competenze linguistiche ed espressive, alla formazione del pensiero critico, libero, creativo ed al pieno successo formativo di adolescenti e giovani".