La città
Il consigliere Calculli all’attacco su igiene e decoro urbano
Sottolineate numerose criticità all’amministrazione
Gravina - mercoledì 14 agosto 2024
Che siano state le parole del consigliere Paolo Calculli ad accelerare il cambio di orario del Centro Comunale di Raccolta? Questo non ci è dato sapere. E' probabile che fosse già programmato. Di certo è che il consigliere Calculli ha voluto commentare il provvedimento sui social, in maniera sarcastica. "Questa è una giunta splendida: non ti ascoltano mai, ma se fai una interrogazione in consiglio comunale capiscono subito di dover risolvere i problemi della collettività" - ha scritto il consigliere di "Avanti con Noi", che in polemica con l'esecutivo, aveva sollevato la questione nella massima assise municipale, mettendo sotto il fuoco di fila non solo la questione legata agli orari del CCR, ma numerose criticità registrate in materia di rifiuti, decoro e igiene urbana.
Calculli nella circostanza aveva chiesto al governo cittadino di adoperarsi per superare una serie di problematiche, a partire dalle contromisure da mettere in atto vista la sensibile decrescita della raccolta differenziata. "Abbiamo una città sporca ed è sotto gli occhi di tutti"- aveva tuonato Calculli, evidenziando anche il problema legato alla raccolta dei pannolini (prevista nel capitolato di appalto) e quello relativo al taglio dell'erba "che si paga ad una azienda e la fa un'altra azienda".
Altra nota dolente la situazione di degrado legata al decoro delle periferie- a detta di Calculli- sporche, con le strade provinciali piene di rifiuti che non vengono pulite né dalla Città Metropolitana di Bari e nemmeno, in danno, dal Comune di Gravina.
Insomma, una serie di criticità sottoposte all'amministrazione alle quali, oltre al consigliere Calculli, aspettano risposta anche i cittadini gravinesi che dovrebbero usufruire di questi servizi e godere di una città decorosa e non invasa dalla sporcizia e dai rifiuti.
Calculli nella circostanza aveva chiesto al governo cittadino di adoperarsi per superare una serie di problematiche, a partire dalle contromisure da mettere in atto vista la sensibile decrescita della raccolta differenziata. "Abbiamo una città sporca ed è sotto gli occhi di tutti"- aveva tuonato Calculli, evidenziando anche il problema legato alla raccolta dei pannolini (prevista nel capitolato di appalto) e quello relativo al taglio dell'erba "che si paga ad una azienda e la fa un'altra azienda".
Altra nota dolente la situazione di degrado legata al decoro delle periferie- a detta di Calculli- sporche, con le strade provinciali piene di rifiuti che non vengono pulite né dalla Città Metropolitana di Bari e nemmeno, in danno, dal Comune di Gravina.
Insomma, una serie di criticità sottoposte all'amministrazione alle quali, oltre al consigliere Calculli, aspettano risposta anche i cittadini gravinesi che dovrebbero usufruire di questi servizi e godere di una città decorosa e non invasa dalla sporcizia e dai rifiuti.