Palazzo di città
Il dirigente come lo staff: scelto dal sindaco
A palazzo di città si accettano candidati alla direzione dell’area amministrativa
Gravina - venerdì 25 agosto 2017
Tempo quindici giorni per inviare la propria candidatura al ruolo di dirigente dell'area amministrativa del Comune di Gravina.
Concluso il mandato del dirigente Piizzi, in servizio a Gravina dal 2014 e sino allo scorso luglio, a palazzo di città sono state avviate le procedure per individuare il sostituto che dovrà rivestire l'incarico per i prossimi 12 mesi eventualmente prorogabili, a tempo pieno e determinato.
In realtà non si tratta di un vero e proprio concorso ma di una procedura di selezione tra quanti vorranno volontariamente presentare la propria candidatura.
Le offerte dovranno pervenire a palazzo di città entro i quindici giorni "decorrenti dal giorno successivo a quello della data di pubblicazione, per estratto, del presente avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica". A seguire tutte le proposte saranno esaminate dai funzionari del servizio personale per la verifica dei requisiti riportati nel bando.
L'incarico vero e proprio, come già avvenuto per il dirigente Piizzi, sarà attributo per "intuitu personae" ovvero dopo un colloquio con il primo cittadino che autonomamente sceglierà il candidato a cui affidare l'incarico.
Tutti gli aspiranti dirigenti dovranno presentare la propria candidatura utilizzando il modulo di domanda allegato al bando, allegando i documenti richiesti oltre ad un dettagliato curriculum professionale.
Potranno candidarsi all'incarico coloro che dimostreranno di essere in possesso del Diploma di Laurea - vecchio ordinamento o laurea specialistica nuovo ordinamento - in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Commercio o lauree equipollenti; che hanno svolto attività in organismi ed enti pubblici o privati, ovvero aziende pubbliche o private, con esperienza acquisita per almeno un quinquennio in funzioni dirigenziali; oppure coloro che dimostreranno di aver conseguito una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione universitaria e post universitaria, da pubblicazioni scientifiche e da concrete esperienze di lavoro maturate per almeno un quinquennio, anche presso amministrazioni statali, ivi comprese quelle che conferiscono gli incarichi, in posizioni funzionali previste per l'accesso alla dirigenza.
La selezione è aperta anche a coloro provenienti dai settori della ricerca, della docenza universitaria, delle magistrature e dei ruoli degli Avvocati e Procuratori dello Stato.
Dopo la selezione delle candidature, solo coloro che saranno valutati idonei saranno chiamati per un colloquio con il sindaco.
Concluso il mandato del dirigente Piizzi, in servizio a Gravina dal 2014 e sino allo scorso luglio, a palazzo di città sono state avviate le procedure per individuare il sostituto che dovrà rivestire l'incarico per i prossimi 12 mesi eventualmente prorogabili, a tempo pieno e determinato.
In realtà non si tratta di un vero e proprio concorso ma di una procedura di selezione tra quanti vorranno volontariamente presentare la propria candidatura.
Le offerte dovranno pervenire a palazzo di città entro i quindici giorni "decorrenti dal giorno successivo a quello della data di pubblicazione, per estratto, del presente avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica". A seguire tutte le proposte saranno esaminate dai funzionari del servizio personale per la verifica dei requisiti riportati nel bando.
L'incarico vero e proprio, come già avvenuto per il dirigente Piizzi, sarà attributo per "intuitu personae" ovvero dopo un colloquio con il primo cittadino che autonomamente sceglierà il candidato a cui affidare l'incarico.
Tutti gli aspiranti dirigenti dovranno presentare la propria candidatura utilizzando il modulo di domanda allegato al bando, allegando i documenti richiesti oltre ad un dettagliato curriculum professionale.
Potranno candidarsi all'incarico coloro che dimostreranno di essere in possesso del Diploma di Laurea - vecchio ordinamento o laurea specialistica nuovo ordinamento - in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Commercio o lauree equipollenti; che hanno svolto attività in organismi ed enti pubblici o privati, ovvero aziende pubbliche o private, con esperienza acquisita per almeno un quinquennio in funzioni dirigenziali; oppure coloro che dimostreranno di aver conseguito una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione universitaria e post universitaria, da pubblicazioni scientifiche e da concrete esperienze di lavoro maturate per almeno un quinquennio, anche presso amministrazioni statali, ivi comprese quelle che conferiscono gli incarichi, in posizioni funzionali previste per l'accesso alla dirigenza.
La selezione è aperta anche a coloro provenienti dai settori della ricerca, della docenza universitaria, delle magistrature e dei ruoli degli Avvocati e Procuratori dello Stato.
Dopo la selezione delle candidature, solo coloro che saranno valutati idonei saranno chiamati per un colloquio con il sindaco.