Palazzo di città
Il diritto ad una giusta e corretta informazione?
E’ il nostro lavoro. Gravinalife risponde all'Amministrazione
Gravina - sabato 12 febbraio 2011
E' un duro lavoro ma qualcuno lo deve pur fare. Fare informazione in un piccolo paese di provincia è davvero difficile poiché si finisce sempre per infastidire i poteri forti, primo fra tutti, la Politica.
Ma andiamo con ordine.
Questo pomeriggio, è giunto in redazione un comunicato stampa da parte dell'amministrazione comunale dal titolo "Il diritto ad una giusta e corretta informazione" con il quale gli amministratori hanno voluto rimproverare gli organi di informazione del territorio, accusandoli di fare disinformazione. Poiché non siamo abituati a nasconderci dietro la "pluralità dei mezzi di informazione", la redazione di Gravinalife risponde: Presente. E non lo facciamo per un eccesso di protagonismo ma semplicemente perché nel comunicato inviatoci, i nostri amministratori hanno riassunto l'intera settimana di lavoro della nostra redazione. Sia chiaro che non è nostro interesse scrivere per affermare il contrario, quello lo dimostriamo quotidianamente con il nostro lavoro. Oggi vogliamo solo sottolineare che la nostra redazione è costantemente a contatto con l'amministrazione comunale e proprio per agevolare una "giusta e corretta informazione" abbiamo messo a disposizione anche i nostri studi, e oggi diciamo che non è colpa nostra se gli assessori molto spesso disertano l'appuntamento.
Poiché siamo convinti che qualsivoglia rapporto, umano o professionale, debba basarsi innanzitutto sul rispetto, approfittiamo di questa occasione per chiedere maggiore rispetto innanzitutto per coloro che fanno questo lavoro e che quotidianamente ci mettono la faccia mettendo in discussione la propria professionalità. In secondo luogo, chiediamo rispetto per i ruoli, invitando coloro che, in nome di un'amicizia, si sono permessi di suggerirci come si fa questo lavoro, di evitare d'ora in poi di sprecare suggerimenti poiché conosciamo cosa è l'informazione e quali sono le nostre responsabilità. Infine, ma non per questo meno importante, chiediamo rispetto per nostri lettori, nonché i vostri cittadini ed elettori, che hanno il diritto di essere informati sui lavori dell'amministrazione.
Conosciamo bene il diritto ad una giusta e corretta informazione e forse, chi oggi ci scrive, dovrebbe imparare cosa sia il dovere di rispettare le critiche ed astenersi dal lanciare messaggi dai toni intimidatori che sempre più spesso cadono nell'offesa personale.
Ma andiamo con ordine.
Questo pomeriggio, è giunto in redazione un comunicato stampa da parte dell'amministrazione comunale dal titolo "Il diritto ad una giusta e corretta informazione" con il quale gli amministratori hanno voluto rimproverare gli organi di informazione del territorio, accusandoli di fare disinformazione. Poiché non siamo abituati a nasconderci dietro la "pluralità dei mezzi di informazione", la redazione di Gravinalife risponde: Presente. E non lo facciamo per un eccesso di protagonismo ma semplicemente perché nel comunicato inviatoci, i nostri amministratori hanno riassunto l'intera settimana di lavoro della nostra redazione. Sia chiaro che non è nostro interesse scrivere per affermare il contrario, quello lo dimostriamo quotidianamente con il nostro lavoro. Oggi vogliamo solo sottolineare che la nostra redazione è costantemente a contatto con l'amministrazione comunale e proprio per agevolare una "giusta e corretta informazione" abbiamo messo a disposizione anche i nostri studi, e oggi diciamo che non è colpa nostra se gli assessori molto spesso disertano l'appuntamento.
Poiché siamo convinti che qualsivoglia rapporto, umano o professionale, debba basarsi innanzitutto sul rispetto, approfittiamo di questa occasione per chiedere maggiore rispetto innanzitutto per coloro che fanno questo lavoro e che quotidianamente ci mettono la faccia mettendo in discussione la propria professionalità. In secondo luogo, chiediamo rispetto per i ruoli, invitando coloro che, in nome di un'amicizia, si sono permessi di suggerirci come si fa questo lavoro, di evitare d'ora in poi di sprecare suggerimenti poiché conosciamo cosa è l'informazione e quali sono le nostre responsabilità. Infine, ma non per questo meno importante, chiediamo rispetto per nostri lettori, nonché i vostri cittadini ed elettori, che hanno il diritto di essere informati sui lavori dell'amministrazione.
Conosciamo bene il diritto ad una giusta e corretta informazione e forse, chi oggi ci scrive, dovrebbe imparare cosa sia il dovere di rispettare le critiche ed astenersi dal lanciare messaggi dai toni intimidatori che sempre più spesso cadono nell'offesa personale.