Sport
Il futuro della Fbc passa dall’impegno di tutti
“Lo sport come volano per la comunità”. Agli imprenditori chiesto maggiore coinvolgimento
Gravina - domenica 28 maggio 2023
"La Fbc dà lustro alla città e non può essere abbandonata". Con queste premesse il sindaco Lagreca ha introdotto l'incontro organizzato a Palazzo di Città per chiamare a raccolta cittadini, imprenditori e tifosi che hanno a cuore la sorte della società calcistica gravinese. "Perché tutti si devono impegnare a sostenere la squadra della nostra città" - ha ribadito il sindaco, ricordando che l'incontro aperto a tutti si pone l'obiettivo di capire quale futuro attende la Fbc.
Una vicinanza allo sport che il presidente della società calcistica ha riconosciuto all'amministrazione comunale, con la quale intende portare avanti uno stretto dialogo e rapporto di collaborazione perché- ha detto Colangelo "lo sport è importante per la crescita della comunità", perché è aggregazione, cultura e crescita sociale ed economica. "Oggi siamo qui non solo per parlare di Fbc, ma per rispondere alla domanda se lo sport può rilanciare la città" - ha aggiunto Colangelo.
Il calcio può, quindi, farsi volano per una città come accade in molte altre realtà, ma il progetto nato nel lontano 2013 era molto più ambizioso- "quando siamo partiti – ha ricordato il direttore Generale Pino Costantiello- "avevamo un progetto con finalità sociali": inclusivo e che coinvolgesse tutta la città.
A distanza di dieci anni i soci della Fbc ci credono ancora, e per questo che ritengono opportuno, se necessario, fare un passo indietro, azzerando tutte le cariche sociali e affidarsi anche a professionalità che riescano a portare avanti in maniera più efficace l'idea iniziale ed il progetto sportivo che rimane il fulcro dell'iniziativa. Ma per fare ciò servono imprenditori che capiscano il valore del progetto stesso.
In un contesto così, il supporto dell'amministrazione comunale è fondamentale sia per la garanzia sulla realizzazione delle strutture; che nel farsi da tramite tra la realtà sportiva, il mondo imprenditoriale, i tifosi ed i cittadini.
Ecco perchè è importante realizzare uno stadio che sia un luogo di aggregazione sociale: "la casa di tutti i gravinesi"- ha affermato il vicesindaco con delega allo sport Filippo Ferrante, che ha preannunciato come a breve, dopo un incontro con la Fbc per stabilire la logistica, si partirà con la gara d'appalto della prima tranches di lavori previsti presso il "Vicino" con il rifacimento del manto erboso, l'efficientamento degli impianti illuminanti e la copertura della tribuna dei tifosi di casa.
Il dibattito in sala non è decollato, con la discussione che non ha visto da parte dei partecipanti prendere impegni concreti. Pochi gli imprenditori presenti. Circostanza evidenziata anche dal primo cittadino che ha detto di non volersi arrendere ed in tal senso di voler indire una nuova riunione, riconvocandoli per avere una risposta definitiva circa la volontà di coinvolgimento nel progetto Fbc.
Ci si aspettava delle proposte in questa fase: e alcune proposte sono arrivate. Tra queste forse la più interessante è quella di trasformare l'associazione dilettantistica in una società srl, con un cambio di passo e di visione che nel lungo periodo possa garantire continuità al progetto, senza doversi affidare al mecenatismo di pochi generosi imprenditori.
Insomma, un incontro interlocutorio nel quale chi si aspettava delle risposte sulle sorti della Fbc Gravina e sul futuro della squadra, sarà rimasto sicuramente deluso, con i tifosi che dovranno attendere ancora del tempo (anche se di tempo non ce n'è tanto) per sapere se nella prossima stagione calcistica potranno ancora andare allo stadio a tifare per i colori gialloblu nella massima serie dilettantistica.
Una vicinanza allo sport che il presidente della società calcistica ha riconosciuto all'amministrazione comunale, con la quale intende portare avanti uno stretto dialogo e rapporto di collaborazione perché- ha detto Colangelo "lo sport è importante per la crescita della comunità", perché è aggregazione, cultura e crescita sociale ed economica. "Oggi siamo qui non solo per parlare di Fbc, ma per rispondere alla domanda se lo sport può rilanciare la città" - ha aggiunto Colangelo.
Il calcio può, quindi, farsi volano per una città come accade in molte altre realtà, ma il progetto nato nel lontano 2013 era molto più ambizioso- "quando siamo partiti – ha ricordato il direttore Generale Pino Costantiello- "avevamo un progetto con finalità sociali": inclusivo e che coinvolgesse tutta la città.
A distanza di dieci anni i soci della Fbc ci credono ancora, e per questo che ritengono opportuno, se necessario, fare un passo indietro, azzerando tutte le cariche sociali e affidarsi anche a professionalità che riescano a portare avanti in maniera più efficace l'idea iniziale ed il progetto sportivo che rimane il fulcro dell'iniziativa. Ma per fare ciò servono imprenditori che capiscano il valore del progetto stesso.
In un contesto così, il supporto dell'amministrazione comunale è fondamentale sia per la garanzia sulla realizzazione delle strutture; che nel farsi da tramite tra la realtà sportiva, il mondo imprenditoriale, i tifosi ed i cittadini.
Ecco perchè è importante realizzare uno stadio che sia un luogo di aggregazione sociale: "la casa di tutti i gravinesi"- ha affermato il vicesindaco con delega allo sport Filippo Ferrante, che ha preannunciato come a breve, dopo un incontro con la Fbc per stabilire la logistica, si partirà con la gara d'appalto della prima tranches di lavori previsti presso il "Vicino" con il rifacimento del manto erboso, l'efficientamento degli impianti illuminanti e la copertura della tribuna dei tifosi di casa.
Il dibattito in sala non è decollato, con la discussione che non ha visto da parte dei partecipanti prendere impegni concreti. Pochi gli imprenditori presenti. Circostanza evidenziata anche dal primo cittadino che ha detto di non volersi arrendere ed in tal senso di voler indire una nuova riunione, riconvocandoli per avere una risposta definitiva circa la volontà di coinvolgimento nel progetto Fbc.
Ci si aspettava delle proposte in questa fase: e alcune proposte sono arrivate. Tra queste forse la più interessante è quella di trasformare l'associazione dilettantistica in una società srl, con un cambio di passo e di visione che nel lungo periodo possa garantire continuità al progetto, senza doversi affidare al mecenatismo di pochi generosi imprenditori.
Insomma, un incontro interlocutorio nel quale chi si aspettava delle risposte sulle sorti della Fbc Gravina e sul futuro della squadra, sarà rimasto sicuramente deluso, con i tifosi che dovranno attendere ancora del tempo (anche se di tempo non ce n'è tanto) per sapere se nella prossima stagione calcistica potranno ancora andare allo stadio a tifare per i colori gialloblu nella massima serie dilettantistica.