La città
Il giardino di Sant’Agostino torna nelle mani del Comune
L’area da decenni era detenuta da privati. L'assessore Lagreca: "Una priorità renderlo fruibile".
Gravina - lunedì 29 luglio 2013
08.53
Dopo parecchi anni, decenni, il Comune di Gravina è tornato in possesso del giardino annesso all'ex convento di Sant'Agostino.
L'immobile, esteso per quasi mezzo ettaro, negli ultimi tempi è stato oggetto di un contenzioso tra il Municipio ed i privati che indebitamente ne disponevano. Vicenda conclusasi positivamente per il Comune, con una transazione che lo stesso assessore al patrimonio, Nicola Lagreca, definisce "ragionevole".
Il sito, sconosciuto ai più, affacciandosi sul costone della gravina concede una suggestiva panoramica dell'habitat rupestre e del rione Fondovito. Una vera e propria terrazza da cui poter godere dell'ameno spettacolo concesso da madre natura. Ma che ne sarà del giardino? Lo spiega lo stesso Lagreca, entusiasta delle prospettive offerte dall'immobile. "Abbiamo messo fine ad una situazione che ormai si prolungava da decenni, proseguendo il lavoro avviato dalla precedente amministrazione comunale. A questo punto ci attiveremo per ricercare risorse finanziarie destinate all'immobile. L'area necessita di importanti interventi di sicurezza, soprattutto la parte che si affaccia direttamente sul costone della gravina. L'intenzione è di dotare il giardino di illuminazione e di renderlo fruibile. Un obiettivo che rientra tra le nostre priorità".
L'immobile, esteso per quasi mezzo ettaro, negli ultimi tempi è stato oggetto di un contenzioso tra il Municipio ed i privati che indebitamente ne disponevano. Vicenda conclusasi positivamente per il Comune, con una transazione che lo stesso assessore al patrimonio, Nicola Lagreca, definisce "ragionevole".
Il sito, sconosciuto ai più, affacciandosi sul costone della gravina concede una suggestiva panoramica dell'habitat rupestre e del rione Fondovito. Una vera e propria terrazza da cui poter godere dell'ameno spettacolo concesso da madre natura. Ma che ne sarà del giardino? Lo spiega lo stesso Lagreca, entusiasta delle prospettive offerte dall'immobile. "Abbiamo messo fine ad una situazione che ormai si prolungava da decenni, proseguendo il lavoro avviato dalla precedente amministrazione comunale. A questo punto ci attiveremo per ricercare risorse finanziarie destinate all'immobile. L'area necessita di importanti interventi di sicurezza, soprattutto la parte che si affaccia direttamente sul costone della gravina. L'intenzione è di dotare il giardino di illuminazione e di renderlo fruibile. Un obiettivo che rientra tra le nostre priorità".