La città
Il latte diventa protagonista di un progetto scolastico di educazione alimentare
“Il latte: un alimento sano per crescere sani”, il titolo. A realizzarlo la scuola primaria "A. Scacchi"
Gravina - domenica 3 giugno 2012
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Ricco di proteine, vitamine, sali minerali ed amminoacidi essenziali, il latte è un alimento completo e nutriente indispensabile per una corretta alimentazione dei bambini, grandi e piccini. Tutti sanno, infatti, che il latte fa bene ai bambini. Proprio per guidare i bambini alla conquista di atteggiamenti consapevoli e positivi verso questo alimento ed i prodotti caseari che con esso vengono prodotti, la scuola primaria "A. Scacchi" dell'istituto comprensivo "E. Pomarici Santomasi" ha realizzato un progetto di educazione alimentare che ha come soggetto, per l'appunto, il latte inteso come alimento sano per crescere sani.
L'iniziativa portata avanti con le classi IIIA – IIIB – IVA – VA rientra nel più ampio progetto di educazione alla salute e nasce dalla stretta collaborazione tra la scuola, la Asl-Bari (servizio veterinario Area B) ed i casari di Gravina.
Le docenti coinvolte, partendo da un indagine sugli alimenti consumati dagli alunni durante la prima colazione, hanno cercato di individuare e rimuovere i più comuni errori alimentari, ma anche di guidare alla conoscenza di latte e derivati nei loro valori nutrizionali. A partire da ciò, è stato possibile comprendere che latte e formaggi ci aiutano a prevenire alcune malattie e a salvaguardare la nostra salute.
L'intero progetto è stato arricchito e sostenuto in itinere dall'intervento di esperti esterni quali i docenti universitari prof. Giovanni Normanno, prof.ssa Angela D'Ambrosio, prof.ssa Maria Teresa Montagna (docenti presso l'Università degli Studi di Bari), i veterinari della ASL dott. Carlo Loiudice, dott. Angelo Loglisci e dott. Vito Cornacchia, le pediatre dott.ssa Nina Casiello e dott.ssa Rita Raguso, il Comandante dei Carabinieri NAS di Bari dott. Cap. Antonio Citarella, il Tenente Colonnello del Corpo Forestale dello Stato Dott. Ruggiero Capone, il sig. Nicola Derosa e il sig. Saverio Tarantino - imprenditori nel settore caseario. Sono state realizzate anche uscite didattiche presso fattorie e caseifici per osservare dal vivo la mungitura e la raccolta del latte così come la trasformazione dello stesso in latticini e formaggi.
Il progetto si è concluso nei giorni scorsi con un incontro al quale hanno preso parte tutti gli esperti che hanno presentato alle famiglie una breve sintesi degli interventi tenuti dagli alunni nel corso del progetto ed a conclusione del quale, è stato possibile degustare i prodotti caseari realizzati dal vivo, a cura di esperti casari della zona con la partecipazione dei bambini.
L'iniziativa portata avanti con le classi IIIA – IIIB – IVA – VA rientra nel più ampio progetto di educazione alla salute e nasce dalla stretta collaborazione tra la scuola, la Asl-Bari (servizio veterinario Area B) ed i casari di Gravina.
Le docenti coinvolte, partendo da un indagine sugli alimenti consumati dagli alunni durante la prima colazione, hanno cercato di individuare e rimuovere i più comuni errori alimentari, ma anche di guidare alla conoscenza di latte e derivati nei loro valori nutrizionali. A partire da ciò, è stato possibile comprendere che latte e formaggi ci aiutano a prevenire alcune malattie e a salvaguardare la nostra salute.
L'intero progetto è stato arricchito e sostenuto in itinere dall'intervento di esperti esterni quali i docenti universitari prof. Giovanni Normanno, prof.ssa Angela D'Ambrosio, prof.ssa Maria Teresa Montagna (docenti presso l'Università degli Studi di Bari), i veterinari della ASL dott. Carlo Loiudice, dott. Angelo Loglisci e dott. Vito Cornacchia, le pediatre dott.ssa Nina Casiello e dott.ssa Rita Raguso, il Comandante dei Carabinieri NAS di Bari dott. Cap. Antonio Citarella, il Tenente Colonnello del Corpo Forestale dello Stato Dott. Ruggiero Capone, il sig. Nicola Derosa e il sig. Saverio Tarantino - imprenditori nel settore caseario. Sono state realizzate anche uscite didattiche presso fattorie e caseifici per osservare dal vivo la mungitura e la raccolta del latte così come la trasformazione dello stesso in latticini e formaggi.
Il progetto si è concluso nei giorni scorsi con un incontro al quale hanno preso parte tutti gli esperti che hanno presentato alle famiglie una breve sintesi degli interventi tenuti dagli alunni nel corso del progetto ed a conclusione del quale, è stato possibile degustare i prodotti caseari realizzati dal vivo, a cura di esperti casari della zona con la partecipazione dei bambini.