Il M.C.G. critico sui lavori a trattativa privata

Ancora una volta è polemica sull'affidamento, da parte dell'Amministrazione Comunale, di lavori a trattativa privata motivati dalla somma urgenza. A sollevare la questione è nuovamente il Movimento Civico Gravinese che contesta la determina n.948 del 29 ottobre scorso relativa ai "lavori urgenti di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di riscaldamento e centrali termiche nelle scuole comunali" per una spesa prevista ammontante a € 15.000.

"Dopo le imprese edili, sempre le solite, questa volta ad essere baciata dalla fortuna è una azienda che si occupa della manutenzione delle caldaie – afferma Gianni Matera, Presidente e portavoce delle istanze del Movimento Civico Gravinese –. Atteso che concordiamo con la necessità di effettuare la manutenzione agli impianti termici, il nostro interrogativo è il seguente: se la manutenzione delle caldaie è obbligatoria e quindi si sa che ogni anno va fatta, soprattutto se si tratta di edifici pubblici, allora perché ricorrere alla somma urgenza, che consente di poter scegliere autonomamente l'azienda a cui affidare il lavoro e soprattutto l'importo?".

Questo tipo di provvedimento non è nuovo a critiche da parte del M.C.G. Secondo lo stesso Matera si tratta di "siparietti pre-confezionati di cui ormai siamo stanchi e nauseati. Finché il Movimento Civico Gravinese avrà la voce per parlare, continuerà a denunciare fatti che hanno attinenza con i soldi pubblici e la gestione un po' allegra degli stessi da parte di amministratori e politici. Chiediamo quindi – conclude il Presidente Matera – un immediato intervento del sindaco, dell'assessore ai lavori pubblici e dell'assessore al bilancio al fine di porre un freno a questa pratica quanto meno dubbia. Sappiate che ogni comunicazione fatta dal Movimento Civico Gravinese va in copia agli organi di controllo che spero prima o poi facciano il proprio dovere".