Palazzo di città
Il nuovo Questore di Bari, Giuseppe Bisogno, ricevuto in Comune
In mattinata incontro a Palazzo di Città col Sindaco ed il Presidente del consiglio
Gravina - giovedì 11 aprile 2019
16.58 Comunicato Stampa
«Senza i sindaci non possiamo operare nei territori». Spinto da questa visione, il nuovo Questore di Bari, Giuseppe Bisogno, ha incontrato in mattinata il sindaco Alesio Valente, accolto a Palazzo di Città dallo stesso sindaco, dal presidente del consiglio comunale, Maria Filippa Digiesi; dall'assessore Felice Lafabiana e dal comandante della Polizia Locale, maggiore Nicola Cicolecchia.
Accompagnato dal dirigente del Commissariato di PS di Gravina, il vicequestore aggiunto Antonio Angiolillo, Bisogno si è soffermato a riflettere sui temi della sicurezza e della collaborazione con le istituzioni locali. In proposito, il primo cittadino ha ribadito la necessità di intensificare i controlli in città e sulle strade. «Il concetto di prevenzione - ha affermato Valente - per me è molto importante: bisogna essere solleciti e pronti nell'anticipare con le opportune misure di contrasto la criminalità locale. Dare ai cittadini la sensazione che ci sai un controllo costante è essenziale, anche ciò se non sempre è possibile data la scarsità dei mezzi e del personale. Quando si interviene con la repressione per le istituzioni è una sconfitta, perché significa che il fatto è già avvenuto». Considerazione ampiamente condivisa dal Questore, il quale ha espresso inoltre la propria sensibilità anche sul tema della sicurezza stradale, vista la sua esperienza come Direttore del Servizio Polizia Stradale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, incarico mantenuto sino allo scorso Gennaio.
«La strada miete tante vittime è un problema che nella Puglia è ancora più presente rispetto ad alte realtà, forse anche per una questione di viabilità», ha detto Bisogno, aggiungendo: «Tuttavia la differenza la fa anche chi guida. Il sentito dire recita che manchino i controlli, ma a mancare talvolta è pure il rispetto delle regole e la lentezza nell'attuazione delle norme. Ci sono delle regole che dobbiamo rispettare, dobbiamo un po' diventare tutti delle vedette, dei custodi della legalità». Quindi, assicurato l'impegno per una costante presenza sul territorio in risposta alle sollecitazioni avanzate dal sindaco, il Questore ha confermato la propria disponibilità al dialogo, in un'ottica di costante collaborazione con le istituzioni locali, nella ovvia distinzione di ruoli e competenze. In coda, i saluti e l'invito a rivedersi già in occasione della cerimonia inaugurale della fiera di San Giorgio.
Accompagnato dal dirigente del Commissariato di PS di Gravina, il vicequestore aggiunto Antonio Angiolillo, Bisogno si è soffermato a riflettere sui temi della sicurezza e della collaborazione con le istituzioni locali. In proposito, il primo cittadino ha ribadito la necessità di intensificare i controlli in città e sulle strade. «Il concetto di prevenzione - ha affermato Valente - per me è molto importante: bisogna essere solleciti e pronti nell'anticipare con le opportune misure di contrasto la criminalità locale. Dare ai cittadini la sensazione che ci sai un controllo costante è essenziale, anche ciò se non sempre è possibile data la scarsità dei mezzi e del personale. Quando si interviene con la repressione per le istituzioni è una sconfitta, perché significa che il fatto è già avvenuto». Considerazione ampiamente condivisa dal Questore, il quale ha espresso inoltre la propria sensibilità anche sul tema della sicurezza stradale, vista la sua esperienza come Direttore del Servizio Polizia Stradale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, incarico mantenuto sino allo scorso Gennaio.
«La strada miete tante vittime è un problema che nella Puglia è ancora più presente rispetto ad alte realtà, forse anche per una questione di viabilità», ha detto Bisogno, aggiungendo: «Tuttavia la differenza la fa anche chi guida. Il sentito dire recita che manchino i controlli, ma a mancare talvolta è pure il rispetto delle regole e la lentezza nell'attuazione delle norme. Ci sono delle regole che dobbiamo rispettare, dobbiamo un po' diventare tutti delle vedette, dei custodi della legalità». Quindi, assicurato l'impegno per una costante presenza sul territorio in risposta alle sollecitazioni avanzate dal sindaco, il Questore ha confermato la propria disponibilità al dialogo, in un'ottica di costante collaborazione con le istituzioni locali, nella ovvia distinzione di ruoli e competenze. In coda, i saluti e l'invito a rivedersi già in occasione della cerimonia inaugurale della fiera di San Giorgio.