Eventi
Il parco giochi delle mongolfiere
Si è concluso il Murgia Balloon Flights
Gravina - lunedì 23 luglio 2018
11.05
Tanta la curiosità. Molte la voglia di provare l'ebrezza del volo, se vogliamo libero da impedimenti visivi. La possibilità di visitare la città da un punto di vista…diverso.
Questi gli ingredienti del successo del Murgia Balloon Flights.
Le mongolfiere l'hanno fatta da padrone in questi tre giorni, solcando i cieli della nostra città, e "costringendo" le persone a stare con il naso all'insù, attratti dall'irresistibile tentazione di guardare questi coloratissimi palloni aerostatici che occupavano piccole porzioni del cielo sopra Gravina. La manifestazione si è svolta su iniziativa dell'amministrazione comunale di concerto con la fondazione "Ettore Pomarici Santomasi", l'Ufficio Iat Gravina e il consorzio "Gravina in Murgia".
Le mongolfiere, molto sensibili all'umore del vento, sono riuscite a librarsi nel cielo tutte e tre le mattine per i voli liberi, mentre i voli vincolati gratuiti, previsti nelle serate, si sono tenuti solo nella giornata di venerdì e parzialmente in quella di domenica, a causa del forte vento che soffiava sul costone della gravina, nella zona Padre Eterno.
"In questi tre giorni abbiamo portato nei cieli di Gravina una quarantina di persone nei voli liberi e più di 250 persone nelle ascensioni vincolate"- afferma Pasqua Tedesco del consorzio Landing on south Italy, che si è occupato della realizzazione della manifestazione. La società materana non nasconde il rammarico per non aver potuto far provare l'ebrezza del decollo e dell'atterraggio in mongolfiera a più persone, ma purtroppo il vento che spirava in maniera copiosa non lo ha consentito, procurando dei momenti "morti" e delle lunghe attese, che avrebbero spazientito chiunque, caratteristici di uno sport come quello della mongolfiera, così soggetto alle bizze del vento.
Ma non i numerosissimi gravinesi e tutti coloro che sono venuti dai paesi limitrofi, che hanno saputo aspettare con pazienza l'evolversi degli eventi.
"Quello che più positivamente ci ha colpito- continua Tedesco- è la compostezza con cui la gente ha atteso i vari momenti che accompagnano questo sport: sono entrati in modalità mongolfiera".
Per questo non nasconde la soddisfazione per il successo della manifestazione, con la volontà di poter solcare nuovamente i cieli di Gravina, "anche perché le mongolfiere possono rappresentare un nuovo modo di fruire la città e quindi una opportunità turistica per il territorio"- chiosa Tedesco.
Un territorio che si presta molto a questo tipo di attività- conferma Aldo Colonna, direttore voli della Landing on south Italy, che non esita a definire Gravina come "il parco giochi della mongolfiera", visto il panorama che si può godere dall'alto dei suoi cieli e le favorevoli correnti ascensionali che rendono l'esperienza del volo in mongolfiera estremamente affascinante.
Foto di Carlo Centonze
Questi gli ingredienti del successo del Murgia Balloon Flights.
Le mongolfiere l'hanno fatta da padrone in questi tre giorni, solcando i cieli della nostra città, e "costringendo" le persone a stare con il naso all'insù, attratti dall'irresistibile tentazione di guardare questi coloratissimi palloni aerostatici che occupavano piccole porzioni del cielo sopra Gravina. La manifestazione si è svolta su iniziativa dell'amministrazione comunale di concerto con la fondazione "Ettore Pomarici Santomasi", l'Ufficio Iat Gravina e il consorzio "Gravina in Murgia".
Le mongolfiere, molto sensibili all'umore del vento, sono riuscite a librarsi nel cielo tutte e tre le mattine per i voli liberi, mentre i voli vincolati gratuiti, previsti nelle serate, si sono tenuti solo nella giornata di venerdì e parzialmente in quella di domenica, a causa del forte vento che soffiava sul costone della gravina, nella zona Padre Eterno.
"In questi tre giorni abbiamo portato nei cieli di Gravina una quarantina di persone nei voli liberi e più di 250 persone nelle ascensioni vincolate"- afferma Pasqua Tedesco del consorzio Landing on south Italy, che si è occupato della realizzazione della manifestazione. La società materana non nasconde il rammarico per non aver potuto far provare l'ebrezza del decollo e dell'atterraggio in mongolfiera a più persone, ma purtroppo il vento che spirava in maniera copiosa non lo ha consentito, procurando dei momenti "morti" e delle lunghe attese, che avrebbero spazientito chiunque, caratteristici di uno sport come quello della mongolfiera, così soggetto alle bizze del vento.
Ma non i numerosissimi gravinesi e tutti coloro che sono venuti dai paesi limitrofi, che hanno saputo aspettare con pazienza l'evolversi degli eventi.
"Quello che più positivamente ci ha colpito- continua Tedesco- è la compostezza con cui la gente ha atteso i vari momenti che accompagnano questo sport: sono entrati in modalità mongolfiera".
Per questo non nasconde la soddisfazione per il successo della manifestazione, con la volontà di poter solcare nuovamente i cieli di Gravina, "anche perché le mongolfiere possono rappresentare un nuovo modo di fruire la città e quindi una opportunità turistica per il territorio"- chiosa Tedesco.
Un territorio che si presta molto a questo tipo di attività- conferma Aldo Colonna, direttore voli della Landing on south Italy, che non esita a definire Gravina come "il parco giochi della mongolfiera", visto il panorama che si può godere dall'alto dei suoi cieli e le favorevoli correnti ascensionali che rendono l'esperienza del volo in mongolfiera estremamente affascinante.
Foto di Carlo Centonze