Politica
Il Pd sceglie: Alesio Valente candidato sindaco.
Martedi' l'incontro decisivo con le altre forze della coalizione.
Gravina - domenica 15 gennaio 2012
14.49
In tasca una laurea in scienze internazionali e diplomatiche conseguita all'universita' di Bologna. Nel presente, un contratto di collaborazione con la Regione Puglia nel campo della mobilita' sostenibile e l'impegno quotidiano nell'azienda di famiglia. Ora potrebbe diventare sindaco di Gravina. Coi suoi trentadue anni, il piu' giovane tra i sindaci della storia recente d'Italia. Per centrare l'obiettivo, mancano solo due passaggi: il lasciapassare (che appare scontato) degli alleati e, un po' più difficile da conquistare, la maggioranza dei consensi dell'elettorato gravinese.
Alesio Valente e' il candidato alla carica di primo cittadino che il PD proporra' al vaglio degli alleati della coalizione messa in piedi da settimane: Udc, Fli, Api, Idv, "Democrazia e futuro", Upc e, forse, anche "La Puglia per Vendola". L'investitura, gia' nell'aria da giorni, e' stata ratificata dal partito nel rush di riunioni susseguitesi tra venerdì e sabato. Manca l'ufficialita', ma solo per scaramanzia ed in ossequio ai riti della politica: nel rispetto delle forze di coalizione, i democratici avrebbero preferito tenere al riparo dai taccuini dei cronisti il succo delle loro scelte, almeno fino a martedi', quando le segreterie dei partiti alleati si riuniranno per sciogliere ogni riserva. Invece, a quell'incontro si arrivera' con un Valente gia' candidato a sindaco, per il quale appare certo il gradimento dello schieramento, anche se l'Udc potrebbe trascinare il Terzo Polo nella presentazione di altri nominativi, ma piu' per onore di firma che per intima convinzione.
Avanti dunque verso la campagna elettorale. A vele spiegate: Alesio Valente e' il primo a scendere in campo nella corsa alla conquista di Palazzo di città.
Alesio Valente e' il candidato alla carica di primo cittadino che il PD proporra' al vaglio degli alleati della coalizione messa in piedi da settimane: Udc, Fli, Api, Idv, "Democrazia e futuro", Upc e, forse, anche "La Puglia per Vendola". L'investitura, gia' nell'aria da giorni, e' stata ratificata dal partito nel rush di riunioni susseguitesi tra venerdì e sabato. Manca l'ufficialita', ma solo per scaramanzia ed in ossequio ai riti della politica: nel rispetto delle forze di coalizione, i democratici avrebbero preferito tenere al riparo dai taccuini dei cronisti il succo delle loro scelte, almeno fino a martedi', quando le segreterie dei partiti alleati si riuniranno per sciogliere ogni riserva. Invece, a quell'incontro si arrivera' con un Valente gia' candidato a sindaco, per il quale appare certo il gradimento dello schieramento, anche se l'Udc potrebbe trascinare il Terzo Polo nella presentazione di altri nominativi, ma piu' per onore di firma che per intima convinzione.
Avanti dunque verso la campagna elettorale. A vele spiegate: Alesio Valente e' il primo a scendere in campo nella corsa alla conquista di Palazzo di città.