Politica
Il Pdl attacca e azzarda
"Due assessori all'Udc e Marchetti alla Fondazione Santomasi"
Gravina - venerdì 25 ottobre 2013
11.32
Cambia l'argomento ma non i toni.
Il Pdl gravinese deciso a salire sulla tribuna elettorale quanto prima, torna all'attacco. Dal Suap alla Fondazione Santomasi, passando per la crisi politica in atto, ce ne per tutti.
L'ultima vicenda relativa all'espulsione del Comune di Gravina dalla gestione associata dello sportello unico per le attività produttive (Suap) in collaborazione con Murgia Sviluppo, è occasione propizia per il centro destra di sferrare un nuovo attacco: "Dopo l'ennesima brutta figura ottenuta con l'espulsione del comune di Gravina dal SUAP Murgia Sviluppo, società nata oltre 10 anni fa su iniziativa dell'allora sindaco Remo Barbi, autorevole esponente del PD gravinese e grande sostenitore dell'attuale sindaco Valente e già mentore dell'attuale assessore alle attività produttive Gino Lorusso, sindacalista CISL come l'ex sindaco, il cerchio è chiuso".
Secondo gli esponenti del Pdl e del Movimento Schittulli, la vicenda del Suap sarebbe solo l'ultima, in ordine di tempo, di una serie di "inefficienze e incapacità" da attribuire ad una classe politica "fatta di consiglieri comunali che senza nessun pudore cambiano partito, avvallati da un sindaco disposto a qualsiasi compromesso pur di continuare ad occupare la poltrona, incurante dei danni che sta recando alla città, continuano ad aggravare la già pesantissima situazione di difficoltà che le aziende e le famiglie gravinesi stanno vivendo".
Dalla crisi economica che sta bloccando le aziende alla crisi politica che ha paralizzato il Municipio, il passo è breve, e dopo aver stigmatizzato "la vergognosa operazione fatta con Maria Ariani, Francesco Santomasi, Giuseppe Mazzilli, Lorenzo Carbone e Aldo Dibattista" l'ultimo affondo è per gli ex alleati dell'Udc: "partito che credevamo essere ancora legato ai principi del buon governo e coerenti con la propria storia, che ha chiesto una ulteriore verifica politica, a loro dire tesa a esaminare quanto realizzato del programma elettorale e a rilanciare l'azione amministrativa per il futuro".
Una verifica che dovrebbe partire, sempre stando alle affermazione del Pdl, proprio all'interno del partito centrista a cui chiedono "cosa ha prodotto il proprio rappresentante in giunta, oltre alla brutte figure come per le nomine del Gal e l'espulsione dal SUAP, per non parlare del Bosco".
In attesa di una contro risposta, inoltre, il centro destra azzarda una previsione, o forse una provocazione, su come la coalizione guidata da Alesio Valente chiuderà questa fase politica, ossia " con l'ottenimento di un secondo posto in giunta da parte dell'Udc" e la nomina dell'attuale assessore alla cultura Laura Marchetti definita "l'assessora alla nostalgia comunista" alla Presidenza della Fondazione Santomasi.
Avranno visto nella sfera di cristallo giusta?
Il Pdl gravinese deciso a salire sulla tribuna elettorale quanto prima, torna all'attacco. Dal Suap alla Fondazione Santomasi, passando per la crisi politica in atto, ce ne per tutti.
L'ultima vicenda relativa all'espulsione del Comune di Gravina dalla gestione associata dello sportello unico per le attività produttive (Suap) in collaborazione con Murgia Sviluppo, è occasione propizia per il centro destra di sferrare un nuovo attacco: "Dopo l'ennesima brutta figura ottenuta con l'espulsione del comune di Gravina dal SUAP Murgia Sviluppo, società nata oltre 10 anni fa su iniziativa dell'allora sindaco Remo Barbi, autorevole esponente del PD gravinese e grande sostenitore dell'attuale sindaco Valente e già mentore dell'attuale assessore alle attività produttive Gino Lorusso, sindacalista CISL come l'ex sindaco, il cerchio è chiuso".
Secondo gli esponenti del Pdl e del Movimento Schittulli, la vicenda del Suap sarebbe solo l'ultima, in ordine di tempo, di una serie di "inefficienze e incapacità" da attribuire ad una classe politica "fatta di consiglieri comunali che senza nessun pudore cambiano partito, avvallati da un sindaco disposto a qualsiasi compromesso pur di continuare ad occupare la poltrona, incurante dei danni che sta recando alla città, continuano ad aggravare la già pesantissima situazione di difficoltà che le aziende e le famiglie gravinesi stanno vivendo".
Dalla crisi economica che sta bloccando le aziende alla crisi politica che ha paralizzato il Municipio, il passo è breve, e dopo aver stigmatizzato "la vergognosa operazione fatta con Maria Ariani, Francesco Santomasi, Giuseppe Mazzilli, Lorenzo Carbone e Aldo Dibattista" l'ultimo affondo è per gli ex alleati dell'Udc: "partito che credevamo essere ancora legato ai principi del buon governo e coerenti con la propria storia, che ha chiesto una ulteriore verifica politica, a loro dire tesa a esaminare quanto realizzato del programma elettorale e a rilanciare l'azione amministrativa per il futuro".
Una verifica che dovrebbe partire, sempre stando alle affermazione del Pdl, proprio all'interno del partito centrista a cui chiedono "cosa ha prodotto il proprio rappresentante in giunta, oltre alla brutte figure come per le nomine del Gal e l'espulsione dal SUAP, per non parlare del Bosco".
In attesa di una contro risposta, inoltre, il centro destra azzarda una previsione, o forse una provocazione, su come la coalizione guidata da Alesio Valente chiuderà questa fase politica, ossia " con l'ottenimento di un secondo posto in giunta da parte dell'Udc" e la nomina dell'attuale assessore alla cultura Laura Marchetti definita "l'assessora alla nostalgia comunista" alla Presidenza della Fondazione Santomasi.
Avranno visto nella sfera di cristallo giusta?