Territorio
Il piano Aib del Comune non convince Verna
Interrogazione del consigliere di “Una bella storia” preoccupato per il pericolo incendi al bosco comunale
Gravina - mercoledì 5 luglio 2023
Qual è il Piano antincendio predisposto da questa Amministrazione? Questa la domanda che il consigliere di Una bella storia, Saverio Verna ha deciso di porre al sindaco e all'assessore al bosco Marienza Schinco.
Una domanda che nasce da una constatazione del consigliere comunale, recatosi presso il bosco comunale Difesa Grande per verificare la situazione in previsione delle alte temperature che si attendono nei prossimi giorni e che costituiscono un momento sicuramente pericoloso per le sorti del nostro polmone verde.
"Con somma meraviglia, nel mio giro di perlustrazione, ho riscontrato come la vedetta esistente in località "Vizziello" (ex stazione delle Guardie Comunali) risultasse sguarnita di personale per l'avvistamento antincendio". Una postazione -sottolinea Verna- che l'anno scorso era presidiata dai percettori del reddito di cittadinanza, "che quest'anno (e siamo al 4 del mese di luglio!) sono inspiegabilmente scomparsi". Verna lamenta l'assenza dei Volontari della Protezione Civile, "nonostante l'impegno – per quello che a me risulta – di (cospicue) somme, finalizzate ad assicurare loro un servizio di ristoro, durante il periodo di effettivo impiego di vigilanza e di interventi autorizzati"; e perfino dei militari della Brigata Pinerolo. Sulle strade provinciali del Bosco, nemmeno la pattuglia di vigilanza, cui è stato affidato il servizio di piantonamento dinamico- lamenta Verna.
Dalle informazioni reperite, il consigliere di "Una Bella Storia" ha appurato come "l'unica squadra dell'ARIF operante al Bosco presti servizio dalle ore 11.30 alle ore 18.00, non essendo in alcun modo operativa nelle fasce orarie mattutine e serali, che potrebbero comunque risultare pericolose, o potenzialmente tali, dal punto di vista degli incendi".
Una situazione deprecabile- a detta del consigliere di opposizione- vista "la convenzione sottoscritta a dicembre 2022 con l'Agenzia Regionale" che- continua Verna- "avrebbe dovuto migliorare la precedente struttura organizzativa ed implementare il servizio AIB per un Bosco tanto esteso come il nostro".
"Sono seriamente preoccupato, poiché evidente appare come per quest'anno manchi una programmazione pianificata, non solo contro gli incendi boschivi, ma anche contro quelli di interfaccia: a riguardo, solo un atto di indirizzo, frettolosamente redatto, in vista dell'approssimarsi della stagione estiva, mentre altri Enti sovracomunali stanno (diligentemente) adottando Piani antincendio della durata almeno triennale, con la redazione di un Piano AIB"- scrive nella sua interpellanza il consigliere, che sottolinea come questa situazione sia in essere "nonostante la Regione Puglia – in ossequio al disposto delle Leggi (Regionali) n. 353/2000, n. 38/2016 e n. 53/2019, con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 258 dell'1.06.2023 (Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 50 suppl.) – abbia di recente pubblicato la Dichiarazione dello stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi nell'anno 2023: dichiarazione che riguarda l'arco temporale che va dal 15 giugno al 15 settembre".
Insomma, una situazione che merita di essere approfondita. Per questa ragione il consigliere del gruppo politico "Una Bella Storia" ha deciso di rivolgersi all'amministrazione comunale per chiedere lumi sulla strategia antincendio per la stagione in corso; ed in particolare Verna ha inteso interrogare il governo cittadino sull'esistenza di un dettagliato, articolato e completo Piano antincendio e la sua eventuale inclusione nel Piano di Emergenza Comunale. "Nella speranza che quest'anno alcun incendio si sviluppi presso il Bosco Difesa Grande".
Una domanda che nasce da una constatazione del consigliere comunale, recatosi presso il bosco comunale Difesa Grande per verificare la situazione in previsione delle alte temperature che si attendono nei prossimi giorni e che costituiscono un momento sicuramente pericoloso per le sorti del nostro polmone verde.
"Con somma meraviglia, nel mio giro di perlustrazione, ho riscontrato come la vedetta esistente in località "Vizziello" (ex stazione delle Guardie Comunali) risultasse sguarnita di personale per l'avvistamento antincendio". Una postazione -sottolinea Verna- che l'anno scorso era presidiata dai percettori del reddito di cittadinanza, "che quest'anno (e siamo al 4 del mese di luglio!) sono inspiegabilmente scomparsi". Verna lamenta l'assenza dei Volontari della Protezione Civile, "nonostante l'impegno – per quello che a me risulta – di (cospicue) somme, finalizzate ad assicurare loro un servizio di ristoro, durante il periodo di effettivo impiego di vigilanza e di interventi autorizzati"; e perfino dei militari della Brigata Pinerolo. Sulle strade provinciali del Bosco, nemmeno la pattuglia di vigilanza, cui è stato affidato il servizio di piantonamento dinamico- lamenta Verna.
Dalle informazioni reperite, il consigliere di "Una Bella Storia" ha appurato come "l'unica squadra dell'ARIF operante al Bosco presti servizio dalle ore 11.30 alle ore 18.00, non essendo in alcun modo operativa nelle fasce orarie mattutine e serali, che potrebbero comunque risultare pericolose, o potenzialmente tali, dal punto di vista degli incendi".
Una situazione deprecabile- a detta del consigliere di opposizione- vista "la convenzione sottoscritta a dicembre 2022 con l'Agenzia Regionale" che- continua Verna- "avrebbe dovuto migliorare la precedente struttura organizzativa ed implementare il servizio AIB per un Bosco tanto esteso come il nostro".
"Sono seriamente preoccupato, poiché evidente appare come per quest'anno manchi una programmazione pianificata, non solo contro gli incendi boschivi, ma anche contro quelli di interfaccia: a riguardo, solo un atto di indirizzo, frettolosamente redatto, in vista dell'approssimarsi della stagione estiva, mentre altri Enti sovracomunali stanno (diligentemente) adottando Piani antincendio della durata almeno triennale, con la redazione di un Piano AIB"- scrive nella sua interpellanza il consigliere, che sottolinea come questa situazione sia in essere "nonostante la Regione Puglia – in ossequio al disposto delle Leggi (Regionali) n. 353/2000, n. 38/2016 e n. 53/2019, con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 258 dell'1.06.2023 (Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 50 suppl.) – abbia di recente pubblicato la Dichiarazione dello stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi nell'anno 2023: dichiarazione che riguarda l'arco temporale che va dal 15 giugno al 15 settembre".
Insomma, una situazione che merita di essere approfondita. Per questa ragione il consigliere del gruppo politico "Una Bella Storia" ha deciso di rivolgersi all'amministrazione comunale per chiedere lumi sulla strategia antincendio per la stagione in corso; ed in particolare Verna ha inteso interrogare il governo cittadino sull'esistenza di un dettagliato, articolato e completo Piano antincendio e la sua eventuale inclusione nel Piano di Emergenza Comunale. "Nella speranza che quest'anno alcun incendio si sviluppi presso il Bosco Difesa Grande".