Politica
Il Popolo della Libertà di Gravina leva la propria voce
A proposito di ospedale e rifiuti... "La Giuta Regionale di Sinistra continua a mortificare la nostra città"
Gravina - mercoledì 23 giugno 2010
Un comunicato de Il Popolo della Libertà di Gravina titola: "Vendola contro Gravina" e segue "vuole chiudere il nostro Ospedale, vuole farci aumentare la tassa sui rifiuti". Pubblichiamo l'intero comunicato.
La Giunta Regionale di Sinistra, con a capo il Presidente Nichi Vendola, continua a mortificare la nostra Città. Dopo anni di annunci fasulli e spreco di denaro pubblico, ecco il vero volto del governatore pugliese. I danni di questa fallimentare gestione ricadranno sulla comunità gravinese. Piuttosto che lavorare per l'immediata apertura del nuovo Ospedale della Murgia, l'allegra gestione della Sanità in Puglia porterà a breve alla chiusura dell'Ospedale di Gravina, negando alla nostra collettività un servizio di "vitale" importanza.
Inoltre, a causa della disastrosa gestione dei rifiuti che ha portato alla mancata apertura della discarica di bacino, il Presidente Vendola con proprio decreto ha imposto la biostabilizzazione dei rifiuti di Gravina presso l'Amiu di Bari (con costi più alti rispetto ad altri impianti). Questa scelta comporterà un aumento ingiustificato del 20% della Tassa sui Rifiuti.
Gravina non può pagare sulla propria pelle e con le proprie tasche le inefficienze di chi sta governando male la Regione Puglia. Chiediamo ai cittadini di unirsi a noi in un solo coro di protesta: "NO ALLA CHIUSURA DELL'OSPEDALE, NO ALL'AUMENTO DELLA TARSU".
La Giunta Regionale di Sinistra, con a capo il Presidente Nichi Vendola, continua a mortificare la nostra Città. Dopo anni di annunci fasulli e spreco di denaro pubblico, ecco il vero volto del governatore pugliese. I danni di questa fallimentare gestione ricadranno sulla comunità gravinese. Piuttosto che lavorare per l'immediata apertura del nuovo Ospedale della Murgia, l'allegra gestione della Sanità in Puglia porterà a breve alla chiusura dell'Ospedale di Gravina, negando alla nostra collettività un servizio di "vitale" importanza.
Inoltre, a causa della disastrosa gestione dei rifiuti che ha portato alla mancata apertura della discarica di bacino, il Presidente Vendola con proprio decreto ha imposto la biostabilizzazione dei rifiuti di Gravina presso l'Amiu di Bari (con costi più alti rispetto ad altri impianti). Questa scelta comporterà un aumento ingiustificato del 20% della Tassa sui Rifiuti.
Gravina non può pagare sulla propria pelle e con le proprie tasche le inefficienze di chi sta governando male la Regione Puglia. Chiediamo ai cittadini di unirsi a noi in un solo coro di protesta: "NO ALLA CHIUSURA DELL'OSPEDALE, NO ALL'AUMENTO DELLA TARSU".