Palazzo di città
Il Prefetto incontra l’Amministrazione Valente
Nunziante: "E' necessario fare squadra"
Gravina - martedì 4 marzo 2014
14.12
A pochi mesi dal suo insediamento, Antonio Nunziante, prefetto di Bari, ha scelto Gravina come prima tappa delle visite istituzionali all'interno del territorio provinciale.
Dopo un incontro privato con il sindaco, Alesio Valente, nella sala consiliare si sono raccolti istituzioni comunali e alcuni ufficiali delle forze dell'ordine tra Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di finanza, Corpo forestale dello Stato e Polizia Municipale a cui Nunziante non ha fatto mancare il proprio saluto auspicando l'inizio di una sana collaborazione: "Molte sono le aspettative che gli amministratori locali, in genere, ripongono in noi. Sono prontissimo a fare la mia parte, poiché ritengo che il fare rete sia la soluzione migliore, e per molti versi necessaria, a tanti problemi. Ma a questo deve sommarsi la consapevolezza della propria forza: spesso noi meridionali non consideriamo con la dovuta attenzione le nostre capacità. Eppure, siamo proprio noi il motore e le menti dell'economia delle regioni del settentrione".
Diversi gli argomenti toccati in sede di dibattito, primo fra tutti la sicurezza e il coordinamento delle forze armate i cui risultati hanno raccolto l'apprezzamento della giunta comunale. "Lodevole è il servizio e l'impegno che le forze dell'ordine quotidianamente offrono, nonostante la carenza di organico", ha affermato l'assessore al bilancio e al patrimonio, Nicola Lagreca, ponendo poi l'accento su "un problema atavico della nostra città, ossia l'occupazione abusiva di immobili comunali, abitati da famiglie al limite del disagio sociale. Una questione molto delicata, che potrebbe portare a forti tensioni sociali".
Il vicequestore della Polizia di Stato, Pietro Battipede, ha confermato la carenza di organico ma allo stesso tempo ha ribadito che: "E' necessario andare avanti con i mezzi a disposizione", e assicura, "il territorio è sotto controllo grazie a un'attenta ed efficace suddivisione del territorio, e grazie alla collaborazione tra i corpi".
Carlo Moramarco, ispettore capo della stazione forestale di Gravina, ringraziando il vicequestore Battipede per il riuscito coordinamento dei servizi congiunti delle forze dell'ordine, ha fatto riferimento alla questione degli incedi boschivi: "Durante la scorsa stagione estiva, grazie proprio a tale collaborazione, Gravina non ha registrato nessun incendio, sia sul parco dell'Alta Murgia, sia presso il bosco comunale. Ci auguriamo quindi di continuare a lavorare in questa direzione".
A proposito di ambiente, l'assessore Christian Divella, ha portato sul tavolo consiliare la delicata questione dell'inquinamento e dell'alta incidenza di tumori sul territorio gravinese. "Sono in atto da parte della forestale delle indagini in merito", ha precisato Nunziante, "ma non posso aggiungere altro per segreto istruttorio".
Intervenuto anche il presidente della fondazione "Ettore Pomarici Santomasi", Agostino Giglio, che nel ruolo di addetto alla cultura si è interessato alla formazione dei più giovani. Prendendo atto dell'impegno che l'amministrazione comunale sta già dimostrando in questa direzione, ha chiesto quali sono le possibilità concrete del prefetto nell'istituzione di centri culturali per ragazzi.
Al sindaco Alesio Valente, preme invece un problema prettamente politico: l'instabilità delle amministrazioni comunali che stentano sempre più spesso ad arrivare a fine mandato. "La sala consiliare non deve essere luogo di scontro, ma luogo di approvazione dei provvedimenti da varare, quanto più possibile, all'unanimità", risponde Nunziante. E riferendosi alla sicurezza, ha concluso: "Solo facendo squadra si può giungere alla risoluzione dei problemi. Non deve esserci solo la repressione del crimine, molto va investito anche in prevenzione".
Dopo un incontro privato con il sindaco, Alesio Valente, nella sala consiliare si sono raccolti istituzioni comunali e alcuni ufficiali delle forze dell'ordine tra Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di finanza, Corpo forestale dello Stato e Polizia Municipale a cui Nunziante non ha fatto mancare il proprio saluto auspicando l'inizio di una sana collaborazione: "Molte sono le aspettative che gli amministratori locali, in genere, ripongono in noi. Sono prontissimo a fare la mia parte, poiché ritengo che il fare rete sia la soluzione migliore, e per molti versi necessaria, a tanti problemi. Ma a questo deve sommarsi la consapevolezza della propria forza: spesso noi meridionali non consideriamo con la dovuta attenzione le nostre capacità. Eppure, siamo proprio noi il motore e le menti dell'economia delle regioni del settentrione".
Diversi gli argomenti toccati in sede di dibattito, primo fra tutti la sicurezza e il coordinamento delle forze armate i cui risultati hanno raccolto l'apprezzamento della giunta comunale. "Lodevole è il servizio e l'impegno che le forze dell'ordine quotidianamente offrono, nonostante la carenza di organico", ha affermato l'assessore al bilancio e al patrimonio, Nicola Lagreca, ponendo poi l'accento su "un problema atavico della nostra città, ossia l'occupazione abusiva di immobili comunali, abitati da famiglie al limite del disagio sociale. Una questione molto delicata, che potrebbe portare a forti tensioni sociali".
Il vicequestore della Polizia di Stato, Pietro Battipede, ha confermato la carenza di organico ma allo stesso tempo ha ribadito che: "E' necessario andare avanti con i mezzi a disposizione", e assicura, "il territorio è sotto controllo grazie a un'attenta ed efficace suddivisione del territorio, e grazie alla collaborazione tra i corpi".
Carlo Moramarco, ispettore capo della stazione forestale di Gravina, ringraziando il vicequestore Battipede per il riuscito coordinamento dei servizi congiunti delle forze dell'ordine, ha fatto riferimento alla questione degli incedi boschivi: "Durante la scorsa stagione estiva, grazie proprio a tale collaborazione, Gravina non ha registrato nessun incendio, sia sul parco dell'Alta Murgia, sia presso il bosco comunale. Ci auguriamo quindi di continuare a lavorare in questa direzione".
A proposito di ambiente, l'assessore Christian Divella, ha portato sul tavolo consiliare la delicata questione dell'inquinamento e dell'alta incidenza di tumori sul territorio gravinese. "Sono in atto da parte della forestale delle indagini in merito", ha precisato Nunziante, "ma non posso aggiungere altro per segreto istruttorio".
Intervenuto anche il presidente della fondazione "Ettore Pomarici Santomasi", Agostino Giglio, che nel ruolo di addetto alla cultura si è interessato alla formazione dei più giovani. Prendendo atto dell'impegno che l'amministrazione comunale sta già dimostrando in questa direzione, ha chiesto quali sono le possibilità concrete del prefetto nell'istituzione di centri culturali per ragazzi.
Al sindaco Alesio Valente, preme invece un problema prettamente politico: l'instabilità delle amministrazioni comunali che stentano sempre più spesso ad arrivare a fine mandato. "La sala consiliare non deve essere luogo di scontro, ma luogo di approvazione dei provvedimenti da varare, quanto più possibile, all'unanimità", risponde Nunziante. E riferendosi alla sicurezza, ha concluso: "Solo facendo squadra si può giungere alla risoluzione dei problemi. Non deve esserci solo la repressione del crimine, molto va investito anche in prevenzione".