Politica
Il Presidente della Repubblica scioglie il consiglio comunale
Alle urne in primavera
Gravina - lunedì 23 gennaio 2012
16.14
Adesso c'è anche l'ufficialità: il consiglio comunale di Gravina in Puglia è stato formalmente sciolto dal Presidente della Repubblica su proposta del ministro degli interni.
La notizia è racchiusa nella Gazzetta Ufficiale: preso atto delle dimissioni di sedici consiglieri comunali sui trenta assegnati e della conseguente sospensione dell'assise disposta il 12 ottobre 2010 dal Prefetto di Bari, il ministro Anna Maria Cancellieri ha avanzato richiesta di scioglimento. Istanza infine accolta dal Capo dello Stato, pubblicata in Gazzetta Ufficiale e la settimana scorsa comunicata anche al Parlamento dallo stesso ministro. In virtù di ciò, il Prefetto Ciro Trotta continuerà a garantire la provvisoria gestione del Comune fino all'insediamento degli organi ordinari. Soprattutto, certe sono a questo punto le elezioni: i gravinesi saranno chiamati alle urne in primavera, con ogni probabilità attorno alla metà di maggio, per eleggere il loro nuovo sindaco ed un'assemblea consiliare che sarà composta non più da 30 consiglieri, bensì da 24.
Al momento, sotto il profilo politico, la situazione si presenta alquanto nebulosa: l'alleanza tra Pd, Terzo Polo, Idv ed un paio di liste civiche, dopo una partenza al fulmicotone, sembra segnare il passo, frenata dal nodo delle candidature (in pista il democratico Alesio Valente ed il dipietrista Vincenzo Florio). A sinistra, dove i partiti tagliati fuori dall'accordo centrista lavorano per rientrare in partita o quanto meno per costruire uno schieramento alternativo, nulla di concreto è stato ancora offerto all'opinione pubblica, anche se dietro le quinte aleggia la candidatura dell'ex sindaco Rino Vendola. Tutto fermo, apparentemente, in casa del centrodestra: tante riunioni, nessuna decisione. Infine, pronto a scendere in pista, vestendo i panni degli antisistema, anche il duo "Gravinainmovimento" e "Movimento civico gravinese", che allo stato però non ha ufficializzato (eventuali) alleanze, programmi e candidature.
Tutti in alto mare, dunque, o quasi. E la navigazione s'annuncia ancora lunga e piena di insidie, tranelli e forse pure ammutinamenti a bordo….
La notizia è racchiusa nella Gazzetta Ufficiale: preso atto delle dimissioni di sedici consiglieri comunali sui trenta assegnati e della conseguente sospensione dell'assise disposta il 12 ottobre 2010 dal Prefetto di Bari, il ministro Anna Maria Cancellieri ha avanzato richiesta di scioglimento. Istanza infine accolta dal Capo dello Stato, pubblicata in Gazzetta Ufficiale e la settimana scorsa comunicata anche al Parlamento dallo stesso ministro. In virtù di ciò, il Prefetto Ciro Trotta continuerà a garantire la provvisoria gestione del Comune fino all'insediamento degli organi ordinari. Soprattutto, certe sono a questo punto le elezioni: i gravinesi saranno chiamati alle urne in primavera, con ogni probabilità attorno alla metà di maggio, per eleggere il loro nuovo sindaco ed un'assemblea consiliare che sarà composta non più da 30 consiglieri, bensì da 24.
Al momento, sotto il profilo politico, la situazione si presenta alquanto nebulosa: l'alleanza tra Pd, Terzo Polo, Idv ed un paio di liste civiche, dopo una partenza al fulmicotone, sembra segnare il passo, frenata dal nodo delle candidature (in pista il democratico Alesio Valente ed il dipietrista Vincenzo Florio). A sinistra, dove i partiti tagliati fuori dall'accordo centrista lavorano per rientrare in partita o quanto meno per costruire uno schieramento alternativo, nulla di concreto è stato ancora offerto all'opinione pubblica, anche se dietro le quinte aleggia la candidatura dell'ex sindaco Rino Vendola. Tutto fermo, apparentemente, in casa del centrodestra: tante riunioni, nessuna decisione. Infine, pronto a scendere in pista, vestendo i panni degli antisistema, anche il duo "Gravinainmovimento" e "Movimento civico gravinese", che allo stato però non ha ufficializzato (eventuali) alleanze, programmi e candidature.
Tutti in alto mare, dunque, o quasi. E la navigazione s'annuncia ancora lunga e piena di insidie, tranelli e forse pure ammutinamenti a bordo….