La città
Il senzatetto resta sulla panchina in villa
Chi è quest'uomo? L'assessore Lafabiana chiede l'intervento di "Chi L'ha visto?"
Gravina - mercoledì 30 ottobre 2019
11.00
Il destino del senza tetto che da due mesi vive su un panchina della villa comunale passa nelle mani del centro di salute mentale della Asl di Bari. L'intervento degli esperti del Csm è stato chiesto dall'assessore ai servizi sociali Felice Lafabiana che in prima persona sta seguendo la storia di quest'uomo arrivato dal nulla su un panchina e di cui, a due mesi di distanza, non si conosce nulla. La decisione è stata presa dopo l'ennesima "fuga" dalla casa di accoglienza che lo aveva in custodia in attesa del trasferimento in una struttura di Noci. L'uomo è stato rivisto sulla panchina e sino a tarda notte, nonostante le temperature oramai non più estive, ha rifiutato il ricovero in struttura.
La trattativa condotta dallo stesso Lafabiana si è conclusa con un nulla di fatto: l'uomo non risponde, non collabora. "Siamo stati in piazza sino alle 2 di notte e dopo ripetuti tentativi l'uomo si è fatto accompagnare presso la struttura che lo sta ospitando dove abbiamo trovato la cena pronta per lui, un letto pulito, abiti nuovi – racconta l'assessore Lafabiana a cui il sospiro di sollievo è rimasto strozzato in gola.
"Quando tutto sembrava concluso per il meglio, abbiamo lasciato la struttura ma dopo pochi minuti ci siamo accorti che il signore è nuovamente uscito per recarsi per l'ennesima volta sulla panchina. A quel punto non abbiamo potuto far altro che procurargli qualche coperta. E' chiaro che il signore non sta bene – ammette l'assessore – Ora la mia buona volontà deve cedere il passo dinanzi all'esperienza di medici e psicologi" conclude Lafabiana che intanto invita la gente a non creare inutili allarmismi e a non avere inutili paura.
"E' un uomo che ha bisogno di aiuto ed è questo che dobbiamo fare in questi giorni per dovere civile e soprattutto morale" conclude l'assessore che intanto ha inviato una segnalazione alla trasmissione "Chi l'ha visto?".
Antonella Testini
Nota della redazione: la foto è stata divulgata al solo fine di consentire l'identificazione dell'uomo.
La trattativa condotta dallo stesso Lafabiana si è conclusa con un nulla di fatto: l'uomo non risponde, non collabora. "Siamo stati in piazza sino alle 2 di notte e dopo ripetuti tentativi l'uomo si è fatto accompagnare presso la struttura che lo sta ospitando dove abbiamo trovato la cena pronta per lui, un letto pulito, abiti nuovi – racconta l'assessore Lafabiana a cui il sospiro di sollievo è rimasto strozzato in gola.
"Quando tutto sembrava concluso per il meglio, abbiamo lasciato la struttura ma dopo pochi minuti ci siamo accorti che il signore è nuovamente uscito per recarsi per l'ennesima volta sulla panchina. A quel punto non abbiamo potuto far altro che procurargli qualche coperta. E' chiaro che il signore non sta bene – ammette l'assessore – Ora la mia buona volontà deve cedere il passo dinanzi all'esperienza di medici e psicologi" conclude Lafabiana che intanto invita la gente a non creare inutili allarmismi e a non avere inutili paura.
"E' un uomo che ha bisogno di aiuto ed è questo che dobbiamo fare in questi giorni per dovere civile e soprattutto morale" conclude l'assessore che intanto ha inviato una segnalazione alla trasmissione "Chi l'ha visto?".
Antonella Testini
Nota della redazione: la foto è stata divulgata al solo fine di consentire l'identificazione dell'uomo.