Il Teatro come Voce di Denuncia: una Serata di Riflessione sulla Sicurezza sul Lavoro

Il teatro, da sempre potente strumento di riflessione e denuncia sociale, ha ancora una volta trovato spazio per affrontare tematiche importanti legate alla sicurezza sul lavoro e alle sue tragiche conseguenze. La compagnia teatrale "Colpi di Scena" ha portato in scena al Teatro Vida una pièce emozionante e potente, un'opera che ha coinvolto il pubblico in una riflessione profonda sul dramma delle vittime sul lavoro, presentata con il patrocinio e il supporto dell'associazione "Mai Più Vittime sul Lavoro".

L'importanza che il teatro riveste come mezzo di comunicazione, in grado di veicolare emozioni e smuovere consapevolezze, è molto chiara ai membri dell'associazione, e non hanno perso occasione di ricordarlo durante la presentazione che ha anticipato la brillante performance dei giovani attori. Lo stesso presidente di "Mai Più Vittime sul Lavoro", Giuseppe Filannino è intervenuto per condividere il sogno ambizioso di poter cessare incidenti e infortuni sul luogo di lavoro a causa di superficialità e disattenzione, tramutatosi in una promessa che intende mantenere grazie al sostegno della comunità e alla divulgazione.

Prima che si alzasse il sipario, Michele Mindicini, che ha curato la regia, ha speso poche parole di ringraziamento e ha ricordato quanto allarmanti siano le statistiche attuali sul tema, invitando il pubblico a godersi la leggerezza e l'ironia dello spettacolo, ma con l'occhio critico di chi percepisce l'urgenza delle problematiche trattate.

Al termine della serata, l'autore della pièce, Renzo Paternoster, ha preso la parola per spiegare le sue intenzioni artistiche. Paternoster ha ringraziato il pubblico per la calorosa partecipazione e ha spiegato il suo obiettivo nel realizzare un'opera che potesse far ridere, ma anche riflettere, senza risultare blasfema o irriverente.
Infatti, il punto di forza dello spettacolo "È proprio quell'attimo" è la capacità di alternare le risate e i pesanti silenzi assorti del pubblico, affrontando il tema con una lucidità, una schiettezza e una sfrontatezza disarmanti.

Tra gli interventi conclusivi, spicca quello dell'assessore Marienza Schinco, che, in rappresentanza dell'amministrazione comunale, ha mostrato particolare sensibilità verso il tema trattato.

La riflessione sul dramma delle vittime sul lavoro ha toccato il cuore del pubblico, dando forza alla causa di "Mai Più Vittime sul Lavoro". Un incontro che ha unito emozione e impegno, sottolineando l'importanza di un cambiamento concreto, nella speranza che la crescente consapevolezza trasmessa alle nuove generazioni possa trasformare questo desiderio utopico, in una solida realtà.