Il valzer dei dirigenti

La coperta è corta e tanto vale adeguarsi.

Con una macchina amministrativa che conta pochi dirigenti e tanti funzionari, il sindaco corre ai ripari e sposta dirigenti e competenze a seconda della necessità. Salutata Monica Calzetta, il segretario trasferito a Modugno, e accolta Teresa Gentile in veste di segretario reggente sino all'affidamento definitivo dell'incarico di segretario generale, Valente può contare solo su due dirigenti per le quattro aree amministrative.
Il primo, Michele Stasi, giunto a Gravina alla fine del 2011 dopo aver superato un concorso per mobilità interna alla pubblica amministrazione. Destinato all'area tecnica, che tra i suoi uffici comprende oltre all'ufficio tecnico anche le competenze del servizio ambiente, agricoltura e paesaggio, da più di un anno è stato nominato, grazie ad un susseguirsi di decreti sindacali, anche responsabile ad interim dell'area finanziaria così come consentito dalla legge nazionale che permette agli amministratori locali di affidare ad interim incarichi extra ai dirigenti in servizio presso la struttura.

L'ultimo decreto indirizzato a Strasi è stato sottoscritto lo scorso 7 gennaio e prevede che l'ingegnere resti alla guida della direzione finanziaria, ad esclusione del servizio personale, sino al prossimo 31 gennaio.
L'altro dirigente su cui ricadono tante altre responsabilità è Amedeo Visci, ex agente di polizia municipale ha rivestito il ruolo di comandante durante l'amministrazione Divella prima di essere collocato in aspettativa da Valente. A Visci sono state affidate già nel corso del 2013, la direzione dell'area amministrativa e del corpo di polizia municipale. Due incarichi che sono stati prorogati dal sindaco lo scorso 9 gennaio. Nello specifico, il decreto sindacale dispone che Visci resti alla guida dell'area amministrativa, ossia politiche sociali, politiche culturali e scolastiche, sport e turismo servizi demografici e contenzioso, e contemporaneamente mantenga la direzione del corpo di polizia municipale sino al prossimo 28 febbraio.

I due dirigenti possono contare sul lavoro di tanti altri funzionari, molti dei quali in servizio da diversi anni e investiti, in un passato non molto lontano, della qualità di dirigente.
Tuttavia è bene ricordare che nei decreti sindacali di nomina e nelle diverse delibere di giunta sul fabbisogno del personale è riportata, in più occasioni, l'intenzione dell'amministrazione di aprire le porte a nuove assunzioni e soprattutto di avviare le procedure concorsuali per individuare nuovi dirigenti titolari. Già per la fine del 2012 era previsto l'arrivo di un dirigente a tempo indeterminato alla guida dell'area finanziaria mentre il 2013 sarebbe stato l'anno dei concorsi per coprire i ruoli dirigenziali di comandante della Polizia Municipale e di coordinatore dell'area amministrativa.

Cosa è cambiato?