Religioni
Il vescovo Mario Paciello scrive a sacerdoti e diaconi della Diocesi
"Risulta necessario un ricambio di persone, mansioni e luoghi di ministero". Gli spostamenti nella città di Gravina
Gravina - venerdì 18 giugno 2010
"Urge un ricambio di persone, di mansioni e di luoghi di ministero". Queste alcune delle parole che il Vescovo Mons. Mario Paciello ha scritto il 6 giugno in una lettera indirizzata ai Sacerdoti e Diaconi della Diocesi e che poi ha confermato personalmente durante l'incontro avvenuto con gli stessi lo scorso 14 giugno. Il Vescovo sottolinea l'importanza del voto di ubbidienza: "Ho fiducia che tutti, anche se con qualche sofferenza o distacco, daremo esempio alle Comunità, di obbedienza, di spirito di fede, di unità, di ascolto del popolo di Dio che da molto tempo attende, anche col cambio dei Pastori, un nuovo inizio".
"Non è superfluo – ha continuato il Vescovo - ripetere che le decisioni che vi presenterò, sono punto di arrivo di ore e giorni di preghiera, di molta riflessione, di attenzione ai vostri bisogni spirituali personali, di consapevole responsabilità di dover mettere al primo posto il Bonum animarum". Le decisioni del Vescovo potrebbero non essere ritenute giuste da molti come egli stesso teme: "Può darsi che non troviate sagge alcune o tutte le scelte del Vescovo; quanto a me, vi posso dire che fra le diverse possibilità e le molte difficoltà, ho seguito la via che, davanti a Dio, mi sembrava la migliore o la più opportuna". Si parla anche dell'abbandono temporaneo o definitivo dell'ufficio di parroco, cosa che non deve tuttavia esimere "dal dovere di essere servi di Cristo, della Parola e della Chiesa, fino all'ultimo respiro".
Tutti i Sacerdoti e i Diaconi che sono stati interpellati avranno a disposizione due mesi, ovvero fino a settembre, per prendere contatti con le nuove realtà, preparare eventuali consegne fino al giorno in cui giungeranno gli spostamenti programmati.
Le Parrocchie e i Sacerdoti che "saranno soggetti a spostamento" nella città di Gravina sono la Chiesa di Mater Ecclesiae (San Matteo) che avrà come nuovo parroco don Pasquale Settembre al posto di don Michele Paternoster, la chiesa di S. Domenico che avrà don Saverio Ciaccia invece di don Pasquale Settembre, la parrocchia di S. Giovanni Battista (S. Agostino) avrà don Carlo Carducci in sostituzione di don Saverio Paternoster, S. Giovanni Evangelista (Mater Gratiae) accoglierà don Michele Capodiferro, la parrocchia dei SS. Pietro e Paolo rinuncerà a don Vito Cassese in favore di don Giuseppe Loviglio, lo stesso Don Vito Cassese sostituirà don Nicola Scarcella nella Chiesa del Santo Spirito e infine don Saverio Ciaccia lascerà il posto a don Michele Gramigna presso la Chiesa del SS. Crocifisso. I Parroci riconfermati sono don Giovanni Bruno per la Madonna della Grazia, don Nicola Lorusso per il Gesù Buon Pastore e don Vincenzo Mazzotta per la Parrocchia dei SS. Nicola e Cecilia.
"Non è superfluo – ha continuato il Vescovo - ripetere che le decisioni che vi presenterò, sono punto di arrivo di ore e giorni di preghiera, di molta riflessione, di attenzione ai vostri bisogni spirituali personali, di consapevole responsabilità di dover mettere al primo posto il Bonum animarum". Le decisioni del Vescovo potrebbero non essere ritenute giuste da molti come egli stesso teme: "Può darsi che non troviate sagge alcune o tutte le scelte del Vescovo; quanto a me, vi posso dire che fra le diverse possibilità e le molte difficoltà, ho seguito la via che, davanti a Dio, mi sembrava la migliore o la più opportuna". Si parla anche dell'abbandono temporaneo o definitivo dell'ufficio di parroco, cosa che non deve tuttavia esimere "dal dovere di essere servi di Cristo, della Parola e della Chiesa, fino all'ultimo respiro".
Tutti i Sacerdoti e i Diaconi che sono stati interpellati avranno a disposizione due mesi, ovvero fino a settembre, per prendere contatti con le nuove realtà, preparare eventuali consegne fino al giorno in cui giungeranno gli spostamenti programmati.
Le Parrocchie e i Sacerdoti che "saranno soggetti a spostamento" nella città di Gravina sono la Chiesa di Mater Ecclesiae (San Matteo) che avrà come nuovo parroco don Pasquale Settembre al posto di don Michele Paternoster, la chiesa di S. Domenico che avrà don Saverio Ciaccia invece di don Pasquale Settembre, la parrocchia di S. Giovanni Battista (S. Agostino) avrà don Carlo Carducci in sostituzione di don Saverio Paternoster, S. Giovanni Evangelista (Mater Gratiae) accoglierà don Michele Capodiferro, la parrocchia dei SS. Pietro e Paolo rinuncerà a don Vito Cassese in favore di don Giuseppe Loviglio, lo stesso Don Vito Cassese sostituirà don Nicola Scarcella nella Chiesa del Santo Spirito e infine don Saverio Ciaccia lascerà il posto a don Michele Gramigna presso la Chiesa del SS. Crocifisso. I Parroci riconfermati sono don Giovanni Bruno per la Madonna della Grazia, don Nicola Lorusso per il Gesù Buon Pastore e don Vincenzo Mazzotta per la Parrocchia dei SS. Nicola e Cecilia.