Palazzo di città
Impiegare i disoccupati gravinesi per ripulire la città
La proposta della commissione ambiente per far fronte all’emergenza rifiuti
Gravina - giovedì 15 ottobre 2015
15.17
Nel bel mezzo dello sciopero degli operai Tradeco e in attesa di capire quando e quali condizioni la situazione tornerà alla normalità dalla Commissione ambiente arriva una proposta.
Nella riunione del 14 ottobre che prevedeva all'ordine del giorno il tema dell'emergenza pulizia della città e delle aree limitrofe, i componenti della commissione presieduta da Vincenzo Varrese hanno chiesto al comune di avviare una campagna di pulizia straordinaria della città..
"Accogliendo le numerose sollecitazioni dei cittadini, aventi ad oggetto la pulizia delle strade, la situazione dei bidoni della nettezza urbana e lo stato di degrado delle aree verdi urbane ed extraurbane – si legge in una nota inviata dal Municipio- dopo aver interpellato e sollecitato gli uffici comunali preposti alla salvaguardia dell'ambiente e dell'igiene pubblica, la Seconda Commissione ha chiesto al sindaco ed alla giunta comunale di avviare, con risorse proprie e straordinarie del bilancio comunale, una campagna di pulizia straordinaria dell'abitato cittadino e di aree limitrofe alla città al fine di garantire alla comunità maggior decoro e pulizia".
La Seconda Commissione propone inoltre di utilizzare i cittadini disoccupati, attraverso il servizio civico, in modo da dare una piccola risposta ai bisogni occupazionali della città.
Nella riunione del 14 ottobre che prevedeva all'ordine del giorno il tema dell'emergenza pulizia della città e delle aree limitrofe, i componenti della commissione presieduta da Vincenzo Varrese hanno chiesto al comune di avviare una campagna di pulizia straordinaria della città..
"Accogliendo le numerose sollecitazioni dei cittadini, aventi ad oggetto la pulizia delle strade, la situazione dei bidoni della nettezza urbana e lo stato di degrado delle aree verdi urbane ed extraurbane – si legge in una nota inviata dal Municipio- dopo aver interpellato e sollecitato gli uffici comunali preposti alla salvaguardia dell'ambiente e dell'igiene pubblica, la Seconda Commissione ha chiesto al sindaco ed alla giunta comunale di avviare, con risorse proprie e straordinarie del bilancio comunale, una campagna di pulizia straordinaria dell'abitato cittadino e di aree limitrofe alla città al fine di garantire alla comunità maggior decoro e pulizia".
La Seconda Commissione propone inoltre di utilizzare i cittadini disoccupati, attraverso il servizio civico, in modo da dare una piccola risposta ai bisogni occupazionali della città.