Eventi
Impronte d'Artista: mostra di Vanda Dimattia
Fino al 4 ottobre presso l’Archeoclub Gravina
Gravina - martedì 24 settembre 2019
Impronte d'Artista è la mostra personale dell'artista Vanda Dimattia, visitabile tutti i giorni fino al 4 ottobre nella sede dell'Archeoclub d'Italia di Gravina in via Matteotti 27. Vanda Dimattia vive e lavora a Padova, è originaria di Gravina e con questa mostra vuole omaggiare la sua città natale che l'ha vista sin dall'infanzia appassionata per l'arte della pittura.
La pittura di Vanda è la rappresentazione sintetica di figure emblematiche e testimonianze di vita. Sono classiche, mitizzate in un "immaginario-reale", ricche di pensieri e significati. Dimattia trae ispirazione nelle sue opere dal reale ma con una veste insolita: riproduce il quotidiano nei suoi aspetti più profondi e sfuggenti, facendo emergere la parte più segreta e inquietante.
Realtà e immaginazione si mescolano e si intrecciano in un gioco affascinante di luci e ombre, nel contrasto tra metafisico e terreno, chiaro e scuro.
L'artista mostra aspetti del suo mondo interiore in cui combina immagini derivanti da una visione onirica e intimistica. Vengono ritratti nelle opere soggetti diversi: un violinista, una donna che si specchia, una ballerina, una scena intima e anche un paesaggio murgiano. Elementi di vita vissuta, forze in movimento, gioco dei colori, attimi "fotografati" con precisione e eleganza negli accostamenti cromatici e con tonalità decise.
L'Archeoclub Gravina, da sempre attento alle tematiche artistiche, culturali e ambientali, continua con questa mostra a dimostrarsi un importante contenitore di iniziative culturali e porta avanti la mission di valorizzazione del patrimonio del nostro Paese, ospitando progetti sempre diversi e suggestivi.
La mostra è stata inaugurata il 21 settembre, con la partecipazione del poeta Nicola Colonna.
Angela Mazzotta
La pittura di Vanda è la rappresentazione sintetica di figure emblematiche e testimonianze di vita. Sono classiche, mitizzate in un "immaginario-reale", ricche di pensieri e significati. Dimattia trae ispirazione nelle sue opere dal reale ma con una veste insolita: riproduce il quotidiano nei suoi aspetti più profondi e sfuggenti, facendo emergere la parte più segreta e inquietante.
Realtà e immaginazione si mescolano e si intrecciano in un gioco affascinante di luci e ombre, nel contrasto tra metafisico e terreno, chiaro e scuro.
L'artista mostra aspetti del suo mondo interiore in cui combina immagini derivanti da una visione onirica e intimistica. Vengono ritratti nelle opere soggetti diversi: un violinista, una donna che si specchia, una ballerina, una scena intima e anche un paesaggio murgiano. Elementi di vita vissuta, forze in movimento, gioco dei colori, attimi "fotografati" con precisione e eleganza negli accostamenti cromatici e con tonalità decise.
L'Archeoclub Gravina, da sempre attento alle tematiche artistiche, culturali e ambientali, continua con questa mostra a dimostrarsi un importante contenitore di iniziative culturali e porta avanti la mission di valorizzazione del patrimonio del nostro Paese, ospitando progetti sempre diversi e suggestivi.
La mostra è stata inaugurata il 21 settembre, con la partecipazione del poeta Nicola Colonna.
Angela Mazzotta