Palazzo di città
In arrivo nuove intitolazioni delle strade
Il provvedimento riguarda solo le strade provvisoriamente denominate “traverse” e/o “parallele”
Gravina - lunedì 2 novembre 2015
9.11
Con la Delibera n. 167/2015, la Giunta Comunale ha fornito l'indirizzo agli uffici comunali di procedere alla disamina delle istanze pervenute al fine di procedere alle intitolazioni delle nuove aree di circolazione e alla modifica delle intitolazione solo delle strade provvisoriamente denominate "traverse" e/o "parallele".
La deliberazione chiarisce anche che per salvaguardare l'identità culturale e civile, antica e moderna della città, nonché i toponimi tradizionali, storici o formatisi spontaneamente nella tradizione orale, non saranno modificate la intitolazione delle strade del centro storico, nonché i toponimi tradizionali, storici o formatisi spontaneamente nella tradizione orale.
Infine, non saranno apportate modifiche alla intitolazione delle strade del centro abitato per rendere uniforme il territorio e promuovere e rispettare l'assegnazione del toponimo secondo omogeneità per zona (zona degli scrittori, dei musicisti, delle città).
Questo ulteriore chiarimento riportato in delibera, si riferisce alla normativa sul cambio della toponomastica. Infatti tutti i provvedimenti che prevedono una variazione della intitolazione delle strade, necessita del nulla osta della Prefettura, che molto raramente da il proprio benestare senza una motivazione plausibile. Infatti questo tipo di variazioni comportano impiego di denaro pubblico (nuova segnaletica stradale; cambio dei documenti d'identità, dei certificati elettorali) oltre ad arrecare disagi a residenti e operatori economici.
Attendiamo, dunque, di conoscere le istanze pervenute a Palazzo di Città e a chi saranno intitolate le strade cittadine interessate dal provvedimento.
La deliberazione chiarisce anche che per salvaguardare l'identità culturale e civile, antica e moderna della città, nonché i toponimi tradizionali, storici o formatisi spontaneamente nella tradizione orale, non saranno modificate la intitolazione delle strade del centro storico, nonché i toponimi tradizionali, storici o formatisi spontaneamente nella tradizione orale.
Infine, non saranno apportate modifiche alla intitolazione delle strade del centro abitato per rendere uniforme il territorio e promuovere e rispettare l'assegnazione del toponimo secondo omogeneità per zona (zona degli scrittori, dei musicisti, delle città).
Questo ulteriore chiarimento riportato in delibera, si riferisce alla normativa sul cambio della toponomastica. Infatti tutti i provvedimenti che prevedono una variazione della intitolazione delle strade, necessita del nulla osta della Prefettura, che molto raramente da il proprio benestare senza una motivazione plausibile. Infatti questo tipo di variazioni comportano impiego di denaro pubblico (nuova segnaletica stradale; cambio dei documenti d'identità, dei certificati elettorali) oltre ad arrecare disagi a residenti e operatori economici.
Attendiamo, dunque, di conoscere le istanze pervenute a Palazzo di Città e a chi saranno intitolate le strade cittadine interessate dal provvedimento.
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