Cronaca
In manette sei extracomunitari
Una violenta rissa per gli spazi delle bancarelle. Intervenuti carabinieri e personale del 118
Gravina - domenica 5 giugno 2011
Una maxi rissa tra pakistani e bengalesi si è scatenata nel pomeriggio di ieri a Gravina in Puglia e sei di loro sono finiti in manette. Si tratta di due cittadini pakistani, di 30 e 35 anni, da una parte e di quattro cittadini del Bangladesh, uno di 31, due di 35 e uno di 31 anni, dall'altra, arrestati dai Carabinieri della locale Stazione con le accuse di rissa aggravata, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
Una telefonata giunta al 112 ha fatto convergere due pattuglie dell'Arma in quella via San Sebastiano, in quanto un folto gruppo di stranieri si stava picchiando selvaggiamente. Giunti sul posto, infatti, gli operanti hanno notato gli scalmanati darsele di santa ragione. L'energico intervento dei carabinieri, che hanno dovuto faticare non poco prima di riuscire a sedare gli animi, ha scongiurato conseguenze più gravi ed ha consentito di trarre in arresto sei di loro.
Gli immediati accertamenti hanno permesso di appurare che a scatenare la rissa sarebbe stata verosimilmente la necessità di accaparrarsi i posti migliori ove allestire le bancarelle, essendo in corso i festeggiamenti in onore del Santissimo Crocefisso previsti in questi giorni.
È stato inoltre richiesto l'intervento di personale del 118 che ha provveduto a medicare le ferite rimediate dagli extracomunitari, principalmente ai volti e agli arti superiori, giudicate guaribili in alcuni giorni.
I sei sono stati poi associati alla casa circondariale di Bari, su disposizione della locale Procura della Repubblica.
Una telefonata giunta al 112 ha fatto convergere due pattuglie dell'Arma in quella via San Sebastiano, in quanto un folto gruppo di stranieri si stava picchiando selvaggiamente. Giunti sul posto, infatti, gli operanti hanno notato gli scalmanati darsele di santa ragione. L'energico intervento dei carabinieri, che hanno dovuto faticare non poco prima di riuscire a sedare gli animi, ha scongiurato conseguenze più gravi ed ha consentito di trarre in arresto sei di loro.
Gli immediati accertamenti hanno permesso di appurare che a scatenare la rissa sarebbe stata verosimilmente la necessità di accaparrarsi i posti migliori ove allestire le bancarelle, essendo in corso i festeggiamenti in onore del Santissimo Crocefisso previsti in questi giorni.
È stato inoltre richiesto l'intervento di personale del 118 che ha provveduto a medicare le ferite rimediate dagli extracomunitari, principalmente ai volti e agli arti superiori, giudicate guaribili in alcuni giorni.
I sei sono stati poi associati alla casa circondariale di Bari, su disposizione della locale Procura della Repubblica.