Cronaca
Incidente mortale ad Altamura
In prognosi riservata l'ingegnere gravinese coinvolto nello scontro. Rocco De Felice è ricoverato al "Miulli".
Gravina - venerdì 30 novembre 2012
10.55
Un morto, tre feriti gravi e due feriti lievi.
È questo il triste bilancio di un incidente stradale avvenuto alle 8 di stamane ad Altamura, all'incrocio tra via Carpentino e la "Tarantina", che ha coinvolto un mezzo pesante, completamente ribaltato sull'asfalto, e tre autovetture.
Tutti uomini quelli coinvolti nell'incidente odierno. Un sessantasettenne di Andria, alla guida del camion, è morto sul colpo, schiacciato dalla cabina del suo mezzo. Altre tre auto sono andate distrutte: una Fiat modello "Punto", colore bianco, condotta da un ingegnere gravinese (le cui generalità non sono state ancora divulgate), ora ricoverato in ospedale; una Mitsubishi Outlander, finita nel campo adiacente, e una Rover colore blu. I primi accertamenti avrebbero consentito di appurare una presunta, eccessiva velocità dell'autoarticolato, ma la dinamica è ancora oggetto dell'attento esame della Polizia municipale di Altamura.
Sul posto anche i vigili del Fuoco di Altamura, Matera e Bari, le ambulanze del 118 di Altamura e Santeramo, i volontari di Spinazzola.
I feriti sono stati soccorsi presso gli ospedali di Altamura e Acquaviva delle Fonti.
Seguono aggiornamenti.
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Aggiornamento delle 11.35
Si chiamava Nunzio Abbasciano il camionista sessantasettenne, originario di Andria, deceduto stamane ad Altamura nell'incidente stradale verificatosi all'incrocio tra via Carpentino e la "Tarantina", lungo la strada provinciale 41. Continua il lavoro degli investigatori per appurare le modalità della dinamica e le responsabilità dell'accaduto. Ancora nessuna notizia trapela invece sull'identità dei feriti e sulle loro condizioni di salute, anche se nessuno di essi verserebbe, al momento, in pericolo di vita. Tutti sarebbero ricoverati negli ospedali di Altamura ed Acquaviva delle Fonti.
Confermata la presenza, nell'elenco dei feriti, di un ingegnere gravinese.
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Aggiornamento delle 18.50
E' Rocco De Felice, di 49 anni, l'ingegnere gravinese rimasto coinvolto stamane nell'incidente stradale avvenuto ad Altamura, lungo la strada provinciale 41, in cui ha perso la vita il camionista Nunzio Abbasciano. Il professionista era alla guida della Fiat Punto di proprietà dell'azienda per la quale presta la sua opera, una società specializzata nella realizzazione di prefabbricati per capannoni industriali, quando la sua vettura è stata travolta dalla carambola originata dallo scontro mortale.
Attualmente De Felice, confermano fonti investigative e mediche, sarebbe ricoverato in prognosi riservata all'ospedale "Miulli" di Acquaviva delle Fonti. Verserebbe in condizioni critiche.
È questo il triste bilancio di un incidente stradale avvenuto alle 8 di stamane ad Altamura, all'incrocio tra via Carpentino e la "Tarantina", che ha coinvolto un mezzo pesante, completamente ribaltato sull'asfalto, e tre autovetture.
Tutti uomini quelli coinvolti nell'incidente odierno. Un sessantasettenne di Andria, alla guida del camion, è morto sul colpo, schiacciato dalla cabina del suo mezzo. Altre tre auto sono andate distrutte: una Fiat modello "Punto", colore bianco, condotta da un ingegnere gravinese (le cui generalità non sono state ancora divulgate), ora ricoverato in ospedale; una Mitsubishi Outlander, finita nel campo adiacente, e una Rover colore blu. I primi accertamenti avrebbero consentito di appurare una presunta, eccessiva velocità dell'autoarticolato, ma la dinamica è ancora oggetto dell'attento esame della Polizia municipale di Altamura.
Sul posto anche i vigili del Fuoco di Altamura, Matera e Bari, le ambulanze del 118 di Altamura e Santeramo, i volontari di Spinazzola.
I feriti sono stati soccorsi presso gli ospedali di Altamura e Acquaviva delle Fonti.
Seguono aggiornamenti.
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Aggiornamento delle 11.35
Si chiamava Nunzio Abbasciano il camionista sessantasettenne, originario di Andria, deceduto stamane ad Altamura nell'incidente stradale verificatosi all'incrocio tra via Carpentino e la "Tarantina", lungo la strada provinciale 41. Continua il lavoro degli investigatori per appurare le modalità della dinamica e le responsabilità dell'accaduto. Ancora nessuna notizia trapela invece sull'identità dei feriti e sulle loro condizioni di salute, anche se nessuno di essi verserebbe, al momento, in pericolo di vita. Tutti sarebbero ricoverati negli ospedali di Altamura ed Acquaviva delle Fonti.
Confermata la presenza, nell'elenco dei feriti, di un ingegnere gravinese.
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Aggiornamento delle 18.50
E' Rocco De Felice, di 49 anni, l'ingegnere gravinese rimasto coinvolto stamane nell'incidente stradale avvenuto ad Altamura, lungo la strada provinciale 41, in cui ha perso la vita il camionista Nunzio Abbasciano. Il professionista era alla guida della Fiat Punto di proprietà dell'azienda per la quale presta la sua opera, una società specializzata nella realizzazione di prefabbricati per capannoni industriali, quando la sua vettura è stata travolta dalla carambola originata dallo scontro mortale.
Attualmente De Felice, confermano fonti investigative e mediche, sarebbe ricoverato in prognosi riservata all'ospedale "Miulli" di Acquaviva delle Fonti. Verserebbe in condizioni critiche.