Cronaca
Incidente ss 96, individuato il pirata della strada
Denunciato a piede libero
Gravina - mercoledì 22 aprile 2015
9.03
È stato individuato l'uomo che lo scorso mercoledì sulla s.s. 96, nei pressi dell'Ospedale della Murgia, ha investito e ucciso il 49enne di nazionalità tunisina, proseguendo la sua corsa lungo la statale senza aver prestato soccorso.
Le indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Altamura avevano da subito appurato il tipo di vettura, un'Alfa 159 di colore scuro. Pochi giorni sono bastati ai militari per dipanare la matassa e risolvere il caso. Al termine di ricerche e incroci di testimonianze si è giunti all'individuazione del responsabile in concomitanza della sua spontanea presentazione alle autorità.
Il conducente dell'auto, residente a Gravina in Puglia, a seguito dei dovuti accertamenti è stato denunciato a piede libero.
La vittima, falciata dall'auto in corsa, è morta sul colpo. Un uomo "invisibile", che viveva di poco e che dormiva in un casolare abbandonato nelle periferie altamurane. Probabilmente affogava il suo disagio nell'alcol. E infatti, proprio in preda all'etilismo, era stato visitato in pronto soccorso presso l'Ospedale della Murgia, poco prima di essere investito. Ma, allontanatosi, l'uomo avrebbe deciso di rientrare in paese a piedi lungo la strada statale 96, dove invece ha trovato la morte.
Le indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Altamura avevano da subito appurato il tipo di vettura, un'Alfa 159 di colore scuro. Pochi giorni sono bastati ai militari per dipanare la matassa e risolvere il caso. Al termine di ricerche e incroci di testimonianze si è giunti all'individuazione del responsabile in concomitanza della sua spontanea presentazione alle autorità.
Il conducente dell'auto, residente a Gravina in Puglia, a seguito dei dovuti accertamenti è stato denunciato a piede libero.
La vittima, falciata dall'auto in corsa, è morta sul colpo. Un uomo "invisibile", che viveva di poco e che dormiva in un casolare abbandonato nelle periferie altamurane. Probabilmente affogava il suo disagio nell'alcol. E infatti, proprio in preda all'etilismo, era stato visitato in pronto soccorso presso l'Ospedale della Murgia, poco prima di essere investito. Ma, allontanatosi, l'uomo avrebbe deciso di rientrare in paese a piedi lungo la strada statale 96, dove invece ha trovato la morte.