Cronaca
Incidente sulla statale 96, il bilancio definitivo
Giovane residente ad Irsina aggredisce due persone e finisce in manette
Gravina - giovedì 5 febbraio 2015
11.01
Ad alcune ore dall'incidente che ha bloccato la statale 96 nel primo pomeriggio di mercoledì, arrivano le prime certezze.
Secondo quanto accertato dagli agenti del Commissariato di Gravina intervenuti sul posto, sono quattro, e non tre, i mezzi coinvolti. Definita anche la dinamica del sinistro sebbene serviranno ancora altri accertamenti per definire le responsabilità. A quanto pare, a perdere il controllo sarebbe stata un'Audi di grossa cilindrata proveniente da Potenza e diretta verso Altamura, che avrebbe sbandato invadendo la corsia opposta. Inevitabile lo scontro con un'altra Audi diretta a Gravina.
Il violento urto tra le due vetture ha fatto saltare una ruota ad una delle due macchine, che ha poi colpito la terza macchina che sopraggiungeva in direzione Gravina, per fortuna senza conseguenze per il conducente. Il pneumatico lanciato ad alta velocità ha proseguito la sua corsa finendo nei terreno adiacenti la statale non senza provocare ulteriori danni. Per scansare la ruota, il quarto automobilista a bordo di un'altra Audi ha sterzato a sinistra finendo contro il guard rail.
Dopo l'ulto la prima macchina, guidata da un giovane residente a Irsina, ha finito la sua corsa a circa 300 metri dal luogo dell'impatto. "Il bilancio poteva essere ben più drammatico - evidenziano dal Commissariato - se solo al posto delle berline ci fossero state delle utilitarie".
Ma non è tutto. Mentre gli agenti della Polizia con l'aiuto di due pattuglie della Municipale erano impegnati nei rilievi, sul posto è sopraggiunto un altro giovane, sempre di Irsina e parente di uno degli automobilisti coinvolti, che dopo aver chiesto lumi sulla dinamica del sinistro ha aggredito prima verbalmente e poi fisicamente due persone. A nulla è valso l'intervento di un poliziotto che nel tentativo di calmare il giovane ha riportato una frattura alla mano con una prognosi di diversi giorni. L'agente e gli altri due automobilisti sono stati trasportati in ospedale
Per il giovane esagitato, invece, sono scattate le manette con l'accusa di violenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Secondo quanto accertato dagli agenti del Commissariato di Gravina intervenuti sul posto, sono quattro, e non tre, i mezzi coinvolti. Definita anche la dinamica del sinistro sebbene serviranno ancora altri accertamenti per definire le responsabilità. A quanto pare, a perdere il controllo sarebbe stata un'Audi di grossa cilindrata proveniente da Potenza e diretta verso Altamura, che avrebbe sbandato invadendo la corsia opposta. Inevitabile lo scontro con un'altra Audi diretta a Gravina.
Il violento urto tra le due vetture ha fatto saltare una ruota ad una delle due macchine, che ha poi colpito la terza macchina che sopraggiungeva in direzione Gravina, per fortuna senza conseguenze per il conducente. Il pneumatico lanciato ad alta velocità ha proseguito la sua corsa finendo nei terreno adiacenti la statale non senza provocare ulteriori danni. Per scansare la ruota, il quarto automobilista a bordo di un'altra Audi ha sterzato a sinistra finendo contro il guard rail.
Dopo l'ulto la prima macchina, guidata da un giovane residente a Irsina, ha finito la sua corsa a circa 300 metri dal luogo dell'impatto. "Il bilancio poteva essere ben più drammatico - evidenziano dal Commissariato - se solo al posto delle berline ci fossero state delle utilitarie".
Ma non è tutto. Mentre gli agenti della Polizia con l'aiuto di due pattuglie della Municipale erano impegnati nei rilievi, sul posto è sopraggiunto un altro giovane, sempre di Irsina e parente di uno degli automobilisti coinvolti, che dopo aver chiesto lumi sulla dinamica del sinistro ha aggredito prima verbalmente e poi fisicamente due persone. A nulla è valso l'intervento di un poliziotto che nel tentativo di calmare il giovane ha riportato una frattura alla mano con una prognosi di diversi giorni. L'agente e gli altri due automobilisti sono stati trasportati in ospedale
Per il giovane esagitato, invece, sono scattate le manette con l'accusa di violenza e oltraggio a pubblico ufficiale.